La Giunta sostiene la nascita dei distretti del commercio. Mar: “Partiamo con Mestre e Zelarino, ma pronti a replicare il progetto ad altre realtà”

La Giunta Comunale ha approvato ieri la delibera che individua i “distretti del commercio” per Mestre centro e Zelarino e si pone l'obiettivo, già nei prossimi mesi, di ampliare questa opportunità di partenariato tra il Comune, la Camera di Commercio di Venezia, le associazioni di Categoria e le imprese commerciali del territorio, di elaborare, e condividere un programma di azioni, definito “progetto di distretto” in grado di contribuire alla crescita socio economica dell'area interessata.

L'iniziativa, che vede proprio il Comune di Venezia quale partner capofila del Partenariato, trova fondamento giuridico nella legge della Regione Veneto n. 50 del 2012 che definisce i “distretti commerciali” come gli ambiti di rilevanza comunale o intercomunale nei quali i cittadini e le imprese, liberamente aggregati, qualificano il commercio come fattore di innovazione, integrazione e valorizzazione di tutte le risorse di cui dispone il territorio, al fine di accrescere l'attrattività e sostenere la competitività delle sue polarità commerciali. In base poi ai criteri generali stabiliti dalla Regione lo scorso settembre per l'individuazione dei distretti, il Comune di Venezia si è attivato per presentare alla stessa la proposta di identificazione del “distretto commerciale” sia per Mestre centro che per Zelarino e formalizzare un partenariato che possa lavorare anche nei mesi a seguire per la presentazione di ulteriori istanze di riconoscimento.

“L'Amministrazione comunale – commenta l'assessore Mar - è da tempo impegnata per rilanciare il centro di Mestre con manifestazioni come l'Happy Friday, il mercatino di Natale e tante altre iniziative. Se a questo aggiungiamo l'impegno messo in atto per promuovere il commercio di vicinato che vada a completare l'offerta dei centri commerciali, capiamo che riuscire a qualificare le nostre realtà come “distretto urbani del commercio” potrà essere un'opportunità da cogliere così da continuare il processo di rilancio dell'intera Terraferma. Nello specifico riusciremo a favorire un circuito virtuoso tra enti locali, associazioni di categoria e attività economiche che creerà un modello innovativo di sviluppo del centro urbano favorendone la sua rivitalizzazione. E' un modo concreto per contrastare le chiusure delle attività commerciali e favorirne l'apertura di nuove. Un modello che, dopo una fase sperimentale, siamo pronti ad estendere in altre zone della città. Stiamo lavorando tutti assieme, trasversalmente, per il rilancio del nostro territorio”.