
Dopo la prima nazionale al Biografilm festival di Bologna il film documentario Alain Daniélou. Il labirinto di una vita del regista veneziano Riccardo Biadene arriva alla multisala Rossini sabato 1 luglio alle ore 20 con biglietto unico a 5 euro.
Il film racconta il viaggio musicale, esistenziale e spirituale che Alain Daniélou – bretone d’origine e amico di J. Cocteau – intraprende dal 1932 con il compagno fotografo Raymond Burnier alla volta dell’India, lasciando un Occidente che non lo soddisfa.
Dopo un periodo in Bengala, si stabilisce sulle rive del Gange a Benares, nel cuore della tradizione indiana. Qui vive nel palazzo di Rewa per quasi 20 anni studiando il sanscrito, i testi vedici, la filosofia, la musica e la danza indiane, alla ricerca di un’armonia fra natura e spirito che il continente in cui è nato sembra aver dimenticato. Diventa hindu e continua a ricevere visite di personalità indiane e occidentali, quali Jawaharlal Nehru, Jean Renoir, Cecil Beaton, Eleanor Roosvelt e Roberto Rossellini.
Il regista Riccardo Biadene – che sarà presente in sala alla proiezione – è nato e cresciuto a Venezia. Dopo la laurea in Filosofia a Bologna, realizza come autore e regista i documentari Come un uomo sulla terra - finalista David di Donatello -, Marino Mazzacurati e Azezana, Kabul. Lavora dal 2013 come Direttore artistico per la Fondazione FIND, India-Europe Foundation for New Dialogues; è stato Direttore Artistico della Fondazione Harsharan, di Cinema del Reale, del Portello River Festival e, dal 2009, è nelle giurie del premio David di Donatello e Italian Doc Screening.
Grazie per l’attenzione.
Vi aspettiamo nelle sale del Circuito Cinema.