Terza edizione della Biennale del Merletto che si candida a diventare Patrimonio culturale immateriale dell’Umanità

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Biennale Merletto
 

Terza edizione della Biennale del Merletto che si candida a diventare Patrimonio culturale immateriale dell’Umanità

14/06/2022

La terza edizione della Biennale del Merletto apre la strada alla candidatura dell’antica arte veneziana all’iscrizione nella Lista del Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità, prestigioso riconoscimento UNESCO. nei giorni scorsi al Museo del Merletto di Burano la presentazione della rassegna che da oggi e fino al 2 ottobre sarà scandita da esposizioni di artiste contemporanee e appuntamenti in programma anche a Venezia, al Museo di Palazzo Mocenigo, Centro Studi di Storia del Tessuto, del Costume e del Profumo.

In occasione della terza edizione della rassegna per la prima volta nel Museo del Merletto di Burano saranno esposti i merletti che rappresentano le comunità che costituiscono la Rete per la salvaguardia dei saper fare l’Arte del Merletto Italiano, che comprende gruppi territoriali definiti dall'artigianalità di lavorazione, dai valori identitari ad essa collegati, da storia e tradizioni di cui sono portatori e dal radicamento sul territorio. I comuni aderenti sono: Valsesia, Valli Occitane, Cantù, Venezia (Burano-Pellestrina), Chioggia, Gorizia, Chiavari, Rapallo, Santa Margherita Ligure, Portofino, Camogli, Genova, Bologna, Forlì e Meldola, Sansepolcro, Orvieto, Tuoro sul Trasimeno, San Feliciano Magione, Offida, Bolsena, L’Aquila, Isernia, Maglie, Latronico, Mirabella Imbaccari e Bosa.

L'Isola di Burano è uno dei luoghi di nascita del percorso che ha portato alla Candidatura alla Lista Rappresentativa del Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità per 'I saper fare l’Arte del Merletto Italiano' per ottenere il riconoscimento dall’UNESCO mediante l’iscrizione nell’apposita lista rappresentativa all’Art. 16 della “Convenzione per la salvaguardia del patrimonio culturale immateriale” adottata dall’UNESCO il 17 ottobre 2003 e ratificata dall’Italia nel 2007.

Per il programma completo: www.visitmuve.it

 

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