Torna in presenza, nel rispetto delle misure di sicurezza anti-Covid, il Festival della Politica a Mestre, in programma dall'8 al 12 settembre con l'organizzazione della Fondazione Gianni Pellicani e la collaborazione del Comune di Venezia. Dopo la versione "virtuale" del 2020, per quest'anno sono oltre 50 gli eventi in programma tra conversazioni, dibattiti, spettacoli e workshop, diffusi nelle piazze e nei teatri del centro di Mestre. Il filo conduttore dell'edizione 2021 è dedicato alle donne e, come specificato dall'organizzazione, al loro "irrompere sulla scena politica globale, unica vera rivoluzione che abbia coinvolto l’Occidente negli ultimi decenni".

"Proveremo a capire quanta strada rimane ancora da percorrere - si spiega - affinché la parità di genere, sancita dalla nostra Costituzione, diventi esperienza concreta e universale nella politica, nel lavoro, nella società".

Tante, anche nel 2021, le sezioni speciali della manifestazione: si parte con "Potere alle donne", per riflettere su quanto la società appare capace di valorizzare il capitale di creatività, innovazione e rigenerazione rappresentato dall’apporto delle donne; si prosegue con i "Dialoghi", che affronteranno anche il delicato tema della Salute con un intervento, tra gli altri, della professoressa Antonella Viola. Nel cartellone, anche quest'anno, la sezione dedicata a "Il Libro" che comprenderà 15 incontri, distribuiti attraverso tutte le giornate della manifestazione. E ancora le sezioni dedicate ai dibattiti e agli incontri dal tema "Costellazione Femminile", "Il secolo delle donne" e "La storia e memoria".

Prevista anche l'organizzazione di un workshop sui nuovi linguaggi della politica dettati anche dai cambiamenti dei social media e dall'utilizzo dei big data. E infine una serie di proiezioni cinematografiche ed eventi collaterali legati al tema centrale della manifestazione.

Il programma completo è disponibile su www.festivalpolitica.it.