La mostra, che racconta e mette in scena la musica elettronica e si interroga sul suo futuro, resterà aperta fino al 10 novembre, tutti i giorni dalle ore 10 alle 19, ad ingresso libero.
L'iniziativa è frutto della collaborazione tra l'Associazione Nicola Saba e Europe Direct del Comune di Venezia. La partecipazione è aperta a tutti e gratuita.
Il Premio, alla sua 13° edizione, riflette la volontà del Parlamento europeo di sostenere la diversità culturale e linguistica, nella convinzione che possa servire da ponte tra gli europei. Uno strumento per discutere di Europa, dei suoi valori, delle sue contraddizioni, e del suo futuro.
La promozione, valida fino ad esaurimento dei posti messi a disposizione dal teatro, propone 6 spettacoli da dicembre 2019 a febbraio 2020, quattro al Teatro La Fenice e due al Teatro Malibran.
Dopo il successo del tour estivo che lo ha consacrato come uno degli artisti italiani più interessanti ed apprezzati del momento, Giorgio Poi continua a viaggiare per presentare l’album “Smog” anche in autunno.
È iniziato il “Festival delle idee. ’900 il grande secolo delle innovazioni”, la manifestazione che si tiene all’interno dell'M9 di Mestre, dal 24 al 27 ottobre, con decine di ospiti e incontri per parlare delle idee del XX secolo che hanno rivoluzionato il futuro.
Una nuova iniziativa per valorizzare la scrittura e la creatività. Le opere dovranno essere inviate alla segreteria del Premio entro il 31 gennaio 2020.
Sul palco Gaia Gaibazzi (clarinetto, classe 1994) e Claudio Laureti (viola, classe 1994), che si esibiranno con l’affermato pianista Giuseppe Andaloro. Sono previste riduzioni sul prezzo dei biglietti e degli abbonamenti per i residenti nel Comune e nella Città Metropolitana di Venezia.
La Mostra, che include 79 partecipanti da tutto il mondo, è affiancata da 89 partecipazioni nazionali ai Giardini, all’Arsenale e nel centro storico di Venezia, da 21 eventi collaterali organizzati in numerose sedi della città e da 2 progetti speciali, a Mestre a Forte Marghera e al Padiglione delle Arti applicate all'Arsenale di Venezia, Sale d’armi.