I muri delle città possono parlare, colorando quartieri e periferie. Così, nell'ambito degli appuntamenti di Marghera Estate 2024, è stato presentato, questa mattina, il grande dipinto lungo 50 metri, realizzato su una parete di via Fratelli Bandiera a Marghera, dall'artista padovano C0110 Cizerocentodieci con l'obiettivo di veicolare un forte messaggio improntato sui sogni e gli ideali, attraverso uno strumento che può servire a promuove la rigenerazione urbana.
A presentare il murale è stato direttamente l'artista, che ha condotto l'assessore alla Coesione sociale, Simone Venturini e il presidente della Municipalità di Marghera, Teodoro Marolo, intervenuti in rappresentanza dell'Amministrazione comunale, in un vero e proprio itinerario alla scoperta dell'essenza dell'opera artistica.
"Con quest'opera - ha esordito l'artista - volevo rappresentare l'estate non solo intesa come periodo dell'anno, ma un momento in cui si sviluppano e vengono sperimentati diversi sentimenti. Ad esempio i primi amori, la scoperta, il gioco, il desiderio, la necessità di preservare l'ecosistema e la speranza. Tra i personaggi rappresentati troviamo la ragazza che soffia le stelle marine, figura alquanto insolita, oppure il giovane che abbraccia un pesce rosso e diventa il protagonista dell'opera stessa, dove il pesce riesce ad interconnettere diverse generazioni, in quanto rappresenta il gioco e la scoperta del primo animale domestico, oltre che racchiude il desiderio di vivere un'estate piena di significati".
Un murale voluto non solo dall'Amministrazione comunale, ma dagli stessi cittadini che hanno ben accolto ogni fase della sua realizzazione. "50 metri di opera artistica che diventa una forma di aggregazione sociale, fomentando così il senso di comunità", ha commentato l'assessore Venturini. "Ringrazio l'artista per aver ideato il murale e i cittadini per averci proposto la sua realizzazione che valorizza il quartiere di Marghera con una forma di comunicazione incisiva e accessibile a tutti".
Dello stesso tono anche il commento del presidente Marolo che ha posto l'attenzione sull'importanza del valorizzare un territorio attraverso la creatività: "Diamo vita ad una zona un po' nascosta del nostro quartiere attraverso i colori. Un progetto quindi di valorizzazione che diventa sempre più espressione della nostra comunità".
Il murale si trasforma in forma di comunicazione e dibattito, come sottolineato dallo stesso artista: "Durante la fase di realizzazione, iniziata lo scorso 24 luglio e terminata il 1° di agosto - ha aggiunto C0110 Cizerocentodieci - ho notato che l'opera suscitava un certa discussione e un confronto fra i residenti e invitava alla riflessione. L'obiettivo infatti è quello di ispirare e sensibilizzare le persone che ci passano davanti rispetto alle più svariate tematiche, tra cui i temi di sostenibilità sociale".
