Grande partecipazione questa mattina per la 39. edizione della "Su e Zo per i Ponti" la passeggiata di solidarietà per le calli di Venezia, che ogni primavera coinvolge migliaia di persone, e organizzata dall’associazione TGS Eurogroup, con il patrocinio del Comune di Venezia, della Fondazione Musei Civici e dell’Autorità di Sistema portuale. Famiglie, scolaresche, gruppi, associazioni sportive, giovani e meno giovani si sono uniti in un’iniziativa all’insegna dell’aggregazione e della scoperta di Venezia.
Dopo la messa nella Basilica di San Marco è stato dato il via alla manifestazione alla scoperta degli angoli meno conosciuti della città lagunare: il percorso completo, 13 km con 48 ponti, con partenza e arrivo in Piazza San Marco e il percorso breve di 6,5 km con 22 ponti, con partenza dal Piazzale della Stazione Santa Lucia e arrivo in Piazza San Marco.
Quest’anno, in occasione dell’anno internazionale del turismo sostenibile per lo sviluppo, la manifestazione si è arricchita di alcune iniziative speciali. Oltre all’ingresso con biglietto ridotto per tutti i partecipanti della passeggiata, promosso dalla Fondazione Musei civici, il Servizio Turismo sostenibile del Comune di Venezia ha proposto alcuni Detour, 12 deviazioni di percorso, tutti scaricabili dalla Suezo app, e sei stampati anche sulla mappa della Su e Zo, alla ricerca di alcuni dei luoghi meno conosciuti, ma più vivi e autentici della città come le sinagoghe del Ghetto, il Museo della Musica di Palazzo Pisani, il Giardino di Palazzo Soranzo. “L’obiettivo – ha spiegato l’assessore al Turismo Mar – è stato quello di suggerire itinerari fuori dall’ordinario, alla ricerca di una Venezia inedita e viva, offrendo anche spunti per ridurre l’impatto sulla città e i suoi abitanti”.
La "Su e Zo per i Ponti", che nasce e continua ad essere una corsa solidale, infatti i ricavati andranno in parte alla comunità salesiana di Damasco, è stata anche una giornata di festa: per tutta la durata della manifestazione nei campi e nei campielli, lungo i tracciati del percorso, si sono esibiti numerosi gruppi folk, in un tripudio di suoni e colori.
Al termine della manifestazione, in piazza San Marco si sono svolte le premiazioni dei gruppi più numerosi (scuole dell’infanzia, primarie, secondarie di primo grado, gruppo straniero), alla presenza dell’assessore Paola Mar che ha sottolineato il successo di un’iniziativa che attrae sia i veneziani, ma anche cittadini della Città Metropolitana e della Regione, proponendo un modo diverso di vivere Venezia. “E’ un piacere vedere così tante famiglie con bambini riempire Piazza San Marco – ha detto dal palco l’assessore Mar. Ringrazio gli organizzatori, i volontari, le Forze dell’Ordine e gli uffici comunali, che anche quest’anno sono riusciti ad organizzare una grande festa ordinata alla scoperta della vera essenza della città".
Venezia, 2 aprile 2017