L'assessore comunale alla Sicurezza, Elisabetta Pesce, questa mattina, all’auditorium dell’M9 di Mestre, ha portato il saluto della Città ai partecipanti al convegno “Mafie in Veneto – Presenza nell’economia e nell’ambiente”.

    Tre giornate di confronto e di testimonianze, promosse dalla Sezione regionale del Veneto dell’Albo Gestori Ambiente assieme alla Camera di commercio di Venezia e Rovigo e a Libera: Associazioni, nomi e numero contro le mafie A.P.S., col patrocinio di Unioncamere del Veneto, Albo nazionale Gestori ambientali e Ecocerved Scarl, su un problema anche qui di grande, e grave, attualità, perché la mafia è presente, e ben radicata, anche nella nostra regione, con dinamiche e manifestazioni differenti rispetto ad altri territori, ma con la medesima forza di penetrazione nell’economia.

    Presenti ai lavori, assieme a qualificati rappresentanti della magistratura, delle forze dell’ordine, delle istituzioni, del mondo dell’imprenditoria, anche gli studenti partecipanti al progetto della Regione “Legalità scuole”, che ogni anno coinvolge circa 2.000 giovani.

    “La vostra – ha sottolineato l’assessore Pesce rivolgendosi proprio ai ragazzi – è una presenza importante, perché rappresentate non solo il presente, ma soprattutto il futuro della nostra società.

    Per sconfiggere questi fenomeni è infatti assolutamente necessario che tutte le realtà della nostra società collaborino, lavorino insieme: le forze dell’ordine, le istituzioni, le associazioni economiche, ma anche, e non ultimi, i cittadini.”

    Il tema trattato in mattinata è stato “Presenze criminali e infiltrazioni mafiose nel territorio e nell’economia”; quello della sessione pomeridiana “Le nuove frontiere dell’economia criminale finanziaria”. Domani si parlerà di “Criminalità ed economia: presenza, usura, racket”, mentre venerdì la giornata sarà dedicata al tema “Legalità ambientale: le azioni intraprese per il ripristino ambientale”.