Come accade puntualmente da più di un trentennio, con l'inizio del nuovo anno scolastico hanno preso il via i corsi di Educazione stradale e nautica promossi dalla Polizia Locale, che si avvalgono della competenza, e pazienza, di ben 27 insegnanti, formati all'interno del Corpo.
“Sono sicuramente uno dei fiori all'occhiello – sottolinea l'assessore comunale Elisabetta Pesce – della nostra attività amministrativa: l'obiettivo è di sensibilizzare alle regole e alla sicurezza stradale e nautica sin dalla giovane età. L'educazione stradale e nautica nelle scuole primarie è di fondamentale importanza per la sicurezza dei nostri ragazzi che saranno i futuri adulti."
“In effetti, educare fin da piccoli nelle scuole al rispetto delle regole della circolazione stradale – spiega il comandante generale della Polizia locale Marco Agostini - costituisce non solo un’attività di formazione dei ragazzi, ma anche uno stimolo per i loro genitori e i famigliari, che spesso vengono richiamati proprio dai primi al rispetto delle regole, e questo per noi rappresenta sicuramente un grande risultato.
A Venezia oltre all’educazione stradale, svolgiamo anche attività di educazione alla circolazione nautica che è fondamentale tenuto conto che, fin dai 15 anni di età, i ragazzi possono portare natanti con motori di potenza non superiore a 40 hp, senza necessità di patente: per questo il Corpo si è attrezzato con un simulatore nautico, che può essere portato anche nelle scuole.”
Dopo il periodo di lock-down dovuto alla pandemia, che ne ha ovviamente rallentato l'attività, quest'anno il progetto potrà essere realizzato nella sua interezza: saranno infatti coinvolti oltre 3.300 bambini di 174 classi appartenenti alle scuole materna (ultimo anno), elementare (terze e quinte) e media (seconde per l'eduzione stradale e terze per quella nautica) del Comune, con un programma didattico ovviamente differenziato in base all'età.
Per i bimbi delle materne ci sarà un primo approccio alle tematiche legate alla sicurezza e al comportamento da tenere sulle strade; per gli scolari di terza elementare sono previste sia lezioni in classe che uscite all'esterno della scuola, mentre per quelli di quinta è contemplata una mattinata al Parco di San Giuliano, sul bellissimo percorso di 600 metri, realizzato nel 2016, che riproduce tutte le situazioni che si possono trovare sulla strada, sia come pedoni che come ciclisti (con le bici appositamente fornite dalla Polizia locale), in cui si affrontano semafori, passaggi pedonali, sensi unici, stop, divieti.
Una mattinata di giochi, quiz, ma anche di prove pratiche, vissuta nei giorni scorsi, per primi, dai ragazzi della scuola “Toti” di Carpenedo, che alla fine hanno tutti brillantemente superato il loro “esame”, conseguendo la patente di ciclista.
Vedi il video della lezione al parco