Con il convegno “Lingue per una cultura democratica”, che si è svolto questa mattina all’Auditorium Santa Margherita di Venezia, si è celebrata la pluralità linguistica e culturale in Europa ed è stata anche l’occasione per riflettere sull’importanza dell’apprendimento delle lingue e della diversità linguistica e culturale, in occasione della Giornata europea delle Lingue. Protagonisti della mattinata sono stati gli studenti delle scuole del Veneto e dell’Università Ca' Foscari Venezia, coinvolti in varie attività formative per l’acquisizione di più lingue e per la sensibilizzazione culturale. L’appuntamento è stato organizzato dall’Università Ca’ Foscari Venezia, l’Ufficio scolastico regionale, l’Ufficio di Venezia del Consiglio d’ Europa, lo Europe Direct-Eurodesk del Comune di Venezia e inserito nel programma de Le Città in Festa.
“Il tema della democrazia e del dialogo tra i popoli – ha esordito l’assessore comunale alle Politiche educative, Laura Besio, intervenuta in apertura dei lavori – è quantomai attuale. Senza comunicazione non viene meno solamente l’apertura tra popoli ma anche la possibilità di reciproca conoscenza. Un conflitto inevitabilmente genera delle istanze a cui dover dare risposte immediate, urgenti e repentine. Per questo il Comune di Venezia si è subito attivato con azioni concrete, come l’accoglienza logistica ma anche attraverso l’accoglienza scolastica dei minori. Venezia è storicamente città di incontro tra lingue e culture diverse e quindi, sempre in un’ottica di dialogo e scambio reciproco tra le istituzioni, con Ca’ Foscari stiamo dando vita a un progetto di avvicinamento alla sonorità della lingua inglese per i bambini dai 3 ai 6 anni nelle nostre scuole dell’infanzia comunali”.
Dopo il dibattito si è passati alla premiazione delle scuole vincitrici del concorso “Benvenuto alla mia scuola”: i ragazzi e gli insegnanti delle scuole del Veneto, dalle elementari alle superiori, erano chiamati a presentare la propria scuola utilizzando le lingue studiate o quelle parlate dagli stessi studenti di origine straniera. Sono state 15 le borse di studio consegnate a 12 istituti scolastici e consistenti in buoni per l’acquisto di libri, grazie ai fondi europei e al lavoro svolto da Europe Direct: “Dal 2021 il Comune di Venezia è referente nazionale della Giornata per il Centro europeo di Lingue moderne del Consiglio d’Europa a Graz – ha spiegato Francesca Vianello, Responsabile Europe Direct-Eurodesk – e si occupa del sito web ufficiale tradotto in 37 lingue. Il nostro ufficio, quale referente nazionale per l’Italia, si è impegnato anche quest’anno a rispondere a più di 200 richieste di informazioni e a spedire quasi 150 pacchi di materiali informativi, promuovendo così il multilinguismo e l’interculturalità”.
Sempre nell'ambito della Giornata europea delle Lingue, questo pomeriggio, al Cfz, Cultural flow zone (Tesa 1, Zattere al Pontelungo, Dorsoduro 1392), si terrà il simposio “Ecologie linguistiche in Asia. Gli effetti dell’estinzione linguistica”, nell’ambito della mostra “L’isola”, ideata da Anush Hanzehian e Vittorio Mortalotti con la supervisione scientifica di Patrick Heinrich. La mostra rimarrà aperta fino al 4 ottobre dal lunedì al sabato dalle 10 alle 18 e la domenica dalle 15 alle 18. Ingresso libero.
Infine domani, martedì 27 settembre, a Palazzo Rinaldi a Treviso, verrà presentato il nuovo progetto di tirocinio formativo in comunicazione pubblica per la salvaguardia, valorizzazione e promozione del patrimonio culturale e paesaggistico veneto, frutto della collaborazione fra il Dipartimento di Studi linguistici e culturali comparati di Ca’ Foscari e la Fondazione Giuseppe Mazzotti di Treviso.
