Una persona denunciata per spaccio di sostanze stupefacenti, tre notifiche di allontanamento dalla città (daspo) e una patente ritirata. E' il bilancio dell'attività antidroga svolta nell'ultimo fine settimana dalla Polizia locale.
Nel pomeriggio di sabato 11 dicembre, durante alcuni controlli, gli agenti in borghese hanno bloccato un giovane tossicodipendente, già noto agli uffici, che poco prima aveva acquistato una dose di eroina in via Cappuccina, nelle vicinanze del sottopasso tranviario. Il ragazzo, un 28enne italiano residente nella provincia di Treviso, è stato raggiunto dagli operatori mentre si dirigeva verso la stazione ferroviaria in compagnia di un'altra persona. Accertato il possesso dello stupefacente, è stato sanzionato ai sensi dell'art 73 del nuovo regolamento comunale di Polizia e Sicurezza Urbana. Per il cliente è scattata anche la notifica di allontanamento dalla città e la segnalazione alla prefettura come assuntore di sostanze stupefacenti. Nei guai anche lo spacciatore, raggiunto nel frattempo da una pattuglia appostata poco distante dal luogo dello spaccio. Il pusher, un 34enne di origine nigeriana, è stato deferito in stato di libertà per spaccio di sostanze stupefacenti, con conseguente applicazione dell'obbligo di allontanamento dalla zona per 48 ore.
Domenica 12 dicembre, sempre nel pomeriggio, durante un servizio di controllo nel centro di Mestre gli operatori della Polizia locale, a bordo di un'auto civetta, hanno intercettato all'altezza di via Cavallotti uno smercio di sostanze stupefacenti tra due persone. Dopo aver acquistato una dose di cocaina il cliente, un 36enne di origine romena residente nel Lazio, è risalito a bordo del suo furgone allontanandosi velocemente. Al termine di un breve inseguimento l'uomo è stato raggiunto dagli agenti che hanno provveduto al sequestro dell'involucro contenente della cocaina. Il cliente è stato inoltre sanzionato per aver acquistato sostanza stupefacente in violazione del nuovo regolamento di polizia e sicurezza urbana e raggiunto dall'ordine di daspo per 48 ore. A seguito di ulteriori controlli, verificata una alterazione psico fisica del conducente, l'uomo è stato sottoposto ad alcol test che ha dato esito positivo. E' scattato quindi anche il ritiro della patente e la denuncia per guida in stato di ebbrezza. Il pusher che ha ceduto la dose di cocaina al 36enne è riuscito invece a far perdere le proprie tracce.