#iorestoinSALA dal 24 al 30 giugno 2021
24/06/2021Ecco la programmazione per le sale virtuali del Giorgione: dal 24 al 30 giugno proseguono i dodici film in cartellone.
All These Sleepless Nights di Michal Marczak. Varsavia, Kris ha rotto con la sua fidanzata storica e ora tutto sembra possibile. Insieme all'amico Michal, il ragazzo inizia a vagare per la metropoli di notte, passando da una festa all'altra e facendo nuovi incontri. Un quadro di una Varsavia sospesa tra il suo traumatico passato e un futuro nelle mani di una nuova generazione piena di energia.
The New York Review of Books: A 50 Year Argument di Martin Scorsese e David Tedeschi. L'instancabile attività di una rivista che, trascorsi i primi cinquant'anni, si sente ancora piena di energia come il suo fondatore. Il film intreccia rari materiali d'archivio, interviste ai collaboratori, estratti da opere di autori emblematici quali James Baldwin, Gore Vidal e Joan Didion e filmati originali girati nella redazione della "Review", nel West Village.
Happy Winter di Giovanni Totaro. Ogni anno d'estate sulla spiaggia di Mondello, a Palermo, vengono costruite più di mille cabine pronte ad ospitare altrettanti nuclei di bagnanti per la stagione. Le capanne sono lo scenario perfetto per nascondersi dietro il ricordo di uno status sociale che la crisi degli ultimi anni ha minato. Presentato fuori concorso a Venezia 74.
La prima vacanza non si scorda mai di Patrick Cassir. Ben e Marion si incontrano su Tinder e decidono di trascorrere le vacanze estive insieme. Lui doveva partire con i familiari per Biarritz mentre lei aveva in programma un viaggio a Beirut con amici. Scelgono come meta un luogo intermedio: la Bulgaria. Giunti sul posto devono far convivere le reciproche esigenze.
Stop the Pounding Heart di Roberto Minervini. Sara, figlia di allevatori di capre, vive con i genitori e undici fratelli e sorelle, secondo i rigorosi precetti della Bibbia. Uno sguardo sull'adolescenza, sul rapporto uomo donna, sulla fede e sui valori sociali nell'America del XXI secolo. David di Donatello 2014 come miglior lungometraggio documentario; presentato al Festival di Cannes e al Torino Film Festival nel 2013.
Ribelli di Allan Mauduit. Sandra lascia il sud della Francia per fuggire da un marito violento. Torna a Boulogne-sur-Mer, la città della sua infanzia lasciata quasi 15 prima. Senza soldi, viene assunta in un conservificio di pesce dove fa amicizia con due lavoratori. Un giorno, uno dei due la affronta con insistenza, lei si difende e lo uccide accidentalmente.
Torna a casa Jimi di Marios Piperides. Nessun animale, pianta o prodotto può essere trasferito dall'area greca di Cipro a quella turca e viceversa. Così dice la legge. Quando Jimi, il cane che lo spiantato musicista Yiannis aveva comprato con la sua ex, attraversa accidentalmente la zona cuscinetto dell'ONU (quella che divide le due parti dell'isola), non sarà semplice riportarlo indietro.
Letizia Battaglia Shooting Mafia di Kim Longinotto. Vita e carriera di Letizia Battaglia, fotografa palermitana e fotoreporter per il quotidiano L’Ora, raccontata con taglio intimo e privato, a partire dalla sua turbolenta giovinezza. Dal lavoro sulle strade per documentare i morti di mafia, all’impegno in politica, è stata una figura fondamentale nella Palermo tra gli anni Settanta e Novanta.
Il ladro di Cardellini di Carlo Luglio. Pasquale Cardinale, maresciallo della forestale, vedovo e padre di una figlia problematica, per ripianare i debiti di gioco commette alcuni fatali errori che ne causano il licenziamento quando è ormai prossimo alla pensione. Senza alternative e pressato dagli strozzini, è costretto a passare dall'altro lato della barricata. Candidato ai David di Donatello 2021.
Summer di Kirill Serebrennikov. Leningrado, anni Ottanta. In barba alla censura della Russia Sovietica, Mike e la sua band hanno una passione sfrenata per il rock che arriva illegalmente dagli Stati Uniti. Un giorno d'estate, fra birre, chitarre e falò, Mike e sua moglie Natasha conoscono Viktor, musicista emergente. È un colpo di fulmine: Mike lo prende sotto la sua ala, mentre fra Viktor e Natasha nasce un delicato gioco di emozioni contrastanti. In concorso al Festival di Cannes 2018.
Quando eravamo fratelli di Jeremiah Zagar. Tre fratelli portoricani, Manny, Joel e Jonah, vivono in una zona arretrata degli Stati Uniti chiamata Utica. Il film racconta la loro complicità e il rapporto con i genitori: un affetto spesso interrotto da litigi furibondi, dagli abbandoni e dai rientri di un padre impulsivo e manesco. Tratto da una storia vera raccontata nel libro “Noi, gli animali” di Justin Torres.
Semina il vento di Danilo Caputo. Dopo tre anni di assenza, Nica, studentessa di agronomia, torna nel suo paese in Puglia. Qui trova una situazione complessa: gli uliveti di proprietà della famiglia sono stati invasi da un parassita, il padre è pronto a qualsiasi compromesso pur di portare a casa soldi, la madre è depressa per la mancata apertura di un negozio che avrebbe voluto gestire. Nica è una donna forte e non si arrende facilmente. Presentato al Festival di Berlino 2020.
Questi i pochi, semplici passi per accedere agli streaming: cliccando sul pulsante #iorestoinsala che trovate su www.culturavenezia.it/cinema sarete reindirizzati sul sito di LiveTicket dove - previa registrazione - potrete acquistare il biglietto per il film scelto. Il costo, a seconda della pellicola selezionata, varia dai 3 ai 7,99 euro. Dopo pochi istanti, riceverete via mail il biglietto virtuale con il codice corrispondente alla vostra poltrona e tutte le istruzioni per procedere con la visione del film. Troverete inoltre in vendita a 20€ un carnet per cinque film.
Il codice va riscattato entro 30 giorni dall’acquisto (salvo diversamente indicato) e da quando si inizia il film, si hanno 48 ore per completarlo. Il tutto da PC, Mac, smartphone, smart TV, tablet, iPad o qualunque sia il tuo device preferito collegato a Internet.
Il circuito #iorestoinSALA è stato realizzato grazie ad un accordo con MyMovies.