Una maxioperazione di contrasto al commercio abusivo è stata portata a termine nella serata di ieri, giovedì 4 agosto, in piazza San Marco, dalla Polizia municipale di Venezia in collaborazione con la Polizia di Stato e l'Esercito.
Intorno alle ore 20, alla presenza dell’assessore comunale alla Sicurezza, Giorgio D'Este, 27 operatori della Polizia locale, coordinati dal comandante, coadiuvato vice comandante e dal responsabile delle Sezioni territoriali del Centro storico, hanno bloccato tutti gli accessi di piazza San Marco mettendo in fuga i venditori abusivi presenti verso i Giardinetti reali, dove li attendevano altri agenti coadiuvati dalla pattuglia mista della Polizia di Stato e dell’Esercito.
Sono stati così fermati per identificazione e accompagnati al Comando di Palazzo Foresti Papadopoli ben 23 cittadini del Bangladesh, 19 dei quali sono stati foto-segnalati perché trovati sprovvisti di documenti d’identità. A questi ultimi è stata applicata la normativa del Testo unico dell’immigrazione mentre uno è stato deferito all’Autorità giudiziaria per inottemperanza a un provvedimento di espulsione dal territorio nazionale. Sono stati inoltre elevati 8 verbali amministrativi ai sensi del decreto legislativo 114/98 prevedenti sanzioni amministrative per circa 41mila euro.
In totale sono state sequestrate 141 rose, 55 bastoni per i selfie, 151 dardi luminosi oltre a circa un chilo e mezzo di alimenti (grano, pastina, riso) per i colombi.
Piazza San Marco è rimasta presidiata fino alla mezzanotte senza che si presentassero altri venditori, se non un paio subito allontanatisi alla vista degli operatori della Municipale. L’operazione si è conclusa verso le ore 2 del 5 agosto, con il rilascio di tutti i soggetti identificati.