Al via il 2 marzo al Liceo Foscarini di Venezia la quinta edizione del progetto "Foscamun"
07/02/2018
Trecento studenti italiani, 75 stranieri rappresentanti di 7 Paesi (Messico, Stati Uniti, Spagna, Francia, Olanda, Austria e Germania), oltre a numerosi ospiti, locali e non: sono numeri importanti quelli dei partecipanti alla prossima edizione di "Foscamun", che sarà ospitata dal 2 al 4 marzo al Liceo classico Marco Foscarini di Venezia. A presentare la quinta edizione del progetto, promosso con il patrocinio delle Nazioni Unite per avvicinare i giovani all’arte della diplomazia e all’Organizzazione delle Nazioni Unite, sono stati questa mattina, nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta a Ca' Farsetti, l'assessore al Turismo, Paola Mar, il rettore dell'Istituto Foscarini, Massimo Zane, i docenti Antonella Antonelli e Giorgia Caprani, accompagnati da una delegazione degli studenti che seguono il progetto.
“Foscamun è un confronto tra culture diverse, un esercizio di diplomazia, comunicazione, lingue straniere, una palestra di vita per allargare gli orizzonti – ha commentato l'assessore Paola Mar. Questo evento, oltre ad essere inserito nel calendario delle 'Città in Festa', ci consente di avviare delle convenzioni nell'ambito del progetto alternanza scuola lavoro, che possono portare i ragazzi a conoscere più da vicino le istituzioni pubbliche, avvicinando la politica al cittadino. Il ruolo dell'ente comunale è molto importante - ha sottolineato l'assessore - perché consente, grazie al principio di sussidiarietà, di fare da collettore tra una delle eccellenze del nostro territorio, quale è l'Istituto Foscarini, e altre realtà cittadine, per fare rete e valorizzare il progetto. E' uno dei modi per dimostrare quanto questa città voglia impegnarsi per i propri studenti, o per quanti possano venire dall'estero o da altre parti d'Italia. Voi siete i cittadini del futuro, di una città che è stata campione a livello di diplomazia”.
Per tre giorni i giovani partecipanti al "Mun" (Model United Nations) vestiranno i panni dei delegati alle Nazioni Unite e si confronteranno con i "colleghi" di altri Paesi su scottanti questioni di carattere internazionale, impegnandosi a trovare efficaci anche se ipotetiche soluzioni. Nove le Commissioni previste (DISEC, FAO, UNEP, UNESCO, UNHCR, UNICEF, UNODC e WHO) nelle quali verranno discusse tematiche di estrema attualità, che spaziano dalla lotta alla tratta degli esseri umani alla protezione delle minoranze linguistiche, dalle problematiche legate ai bombardamenti aerei in Siria al fenomeno dei bambini soldato, solo per citarne alcune. I dibattiti si svolgeranno interamente in lingua inglese (ad eccezione della commissione UNESCO, nella quale la lingua utilizzata sarà il francese), nel rigoroso rispetto dei protocolli adottati nel Palazzo di vetro dell’ONU.
Ad esse si aggiungerà, per la prima volta, la Corte Internazionale di Giustizia (ICJ), dove gli studenti, ricoprendo i ruoli di “avvocato”, “giurato” e “giudice”, simuleranno un vero e proprio processo penale, e discuteranno a livello giuridico il controverso caso del massacro di Srebrenica. Mentre per l'anno prossimo l'assessore Mar ha sollecitato gli studenti a proporre una sessione dedicata al tema del turismo.
"Foscamun" è interamente organizzato dagli studenti del Liceo classico Foscarini, coadiuvati da un gruppo di docenti supervisori, e realizzato grazie al supporto di sponsor che sostengono le spese per la logistica e l'ospitalità. E' stata anche sottolineata l'importanza della Koiné, della comunità tra genitori delle elementari, medie e superiori degli allievi del Foscarini, tutti coinvolti in questa iniziativa e il fatto che Mun rappresenti una realtà unica in Italia, dove progetti di questo genere vengono proposti quasi unicamente da atenei o istituti superiori privati.
All'evento saranno inoltre presenti numerosi rappresentanti di agenzie ufficiali delle Nazioni Unite, proveniente da vari uffici territoriali italiani e non, oltre a diverse autorità e ospiti speciali italiani ed internazionali. Le delegazioni straniere, alle quali si aggiungeranno alcuni studenti dal Liceo Oberdan di Trieste e dal Liceo Benedetti - Tommaseo di Venezia, arriveranno a Venezia lunedì 26 febbraio e avranno l’occasione di visitare la città seguendo un ricco programma storico-culturale curato dagli studenti ospitanti.
Venezia, 7 febbraio 2018