Veritas: aumentato il capitale a 60 milioni di euro

Condividi
Michele Zuin
 

Veritas: aumentato il capitale a 60 milioni di euro

01/06/2017

Oggi l’Assemblea straordinaria di Veritas ha concluso la prima fase dell'operazione di integrazione con Asi S.p.A. e Alisea S.p.A. deliberando un aumento di capitale per un totale di 60 milioni di euro, attribuito per metà ai Comuni soci di Asi e per l’altra al Comune di Venezia.
 
Lo scopo di questa operazione di fusione, già deliberata dal Consiglio comunale di Venezia lo scorso dicembre è di far sì che il servizio idrico integrato sia gestito da un unico soggetto all’interno del Bacino Laguna di Venezia, il cui perimetro è stato allargato tre anni fa.
L’integrazione tra le due società potrà favorire un miglioramento dei servizi resi ai cittadini, assicurando gli standard che la legislazione nazionale impone crescentemente. Il territorio servito da Veritas e Asi può già contare su servizi di buon livello e sulle tariffe più basse del Veneto.
Veritas garantisce il servizio idrico integrato in 25 Comuni ove risiedono 650 mila abitanti, mentre Asi assicura il servizio idrico integrato in 11 Comuni ove risiedono 130 mila abitanti. Nel territorio gravitano, complessivamente, oltre 40 milioni di turisti all’anno.
 
“L’assemblea straordinaria dei soci di Veritas tenutasi in data odierna, frutto di un lungo lavoro preparatorio – ha commentato l’assessore Michele Zuin – è una scelta strategica condivisa con la stragrande maggioranza degli altri Soci pubblici della società. I servizi pubblici locali devono integrarsi per adeguarsi ai tempi, oltre che alla accresciuta dimensione metropolitana di ambito. Questo avviene sia nel settore idrico, dove la nostra Città può contare su servizi elevatissimi e costi competitivi, sia nel settore ambientale, del gas o dei trasporti”.
 
“Per poter contare su servizi adeguati infatti le aziende debbono poter disporre di capitali importanti nelle attrezzature, nelle infrastrutture, che sono e restano pubbliche, e nella qualità del lavoro fornito ovvero nella formazione del personale – ha spiegato Zuin -
Veritas assicura servizi di alto livello nel settore idrico, e con questa operazione di razionalizzazione, potrà proseguire investendo nelle reti, nelle manutenzioni e negli impianti di depurazione".
 
“Voglio ricordare – ha concluso l’assessore - che il nostro litorale gode della più alta densità di Bandiere blu d’Italia. Un risultato ottenuto anche grazie al lavoro svolto negli anni dai Comuni e dalle aziende Veritas e Asi. Il Comune di Venezia mantiene la sua quota di controllo nella società che ora è più capitalizzata, grazie al conferimento di terreni situati nella zona industriale di Porto Marghera, parte dei quali sono già utilizzati da anni dal Gruppo Veritas, in quanto ospitano gli impianti di trattamento dei rifiuti raccolti a Venezia e nell’intera città metropolitana”.

Argomenti: 

Unisciti al canale Telegram del Comune di Venezia

Top