Una giornata all’insegna dell’impegno civile e della solidarietà oggi a Mestre, grazie a “siAMO la Protezione Civile”, la manifestazione organizzata dal Comune di Venezia per diffondere tra la cittadinanza la conoscenza delle attività svolte dal Servizio comunale di Protezione Civile e dal volontariato, sempre in prima linea di fronte alle emergenze, e per solidarizzare con le popolazioni recentemente colpite dal sisma in Centro Italia.

    “E’ la seconda edizione della manifestazione – ha sottolineato l’assessore comunale alla Protezione civile Giorgio D’Este – e sono contento di vedere presenti oggi tanti cittadini. E’ un'occasione per ringraziare ancora una volta tutti i volontari per la professionalità e l’impegno che offrono in tutto l’arco dell’anno. Il Comune ha operanti circa 200 persone, oltre a varie associazioni: abbiamo a disposizione davvero delle eccellenze, come il servizio Disinfestazione e disinfezione, che spero venga presto riconosciuto anche a livello nazionale dalla Protezione civile.”

A testimonianza della vicinanza del mondo civile al lavoro della Protezione civile, la presenza non solo di tanti cittadini, ma anche di molte autorità: tra gli altri, per il Comune, il presidente del Consiglio comunale, Ermelinda Damiano, il vicesindaco, Luciana Colle, gli assessori Francesca Zaccariotto e Renato Boraso, i consiglieri delegati, Luca Battistella, Ottavio Serena, Enrico Gavagnin; per la Municipalità Mestre Carpenedo, che ha partecipato all’organizzazione dell’evento, il presidente Vincenzo Conte e vari consiglieri; e poi il vice questore Eugenio Vomiero, i rappresentanti di Carabinieri, Guardia di Finanza, il vice comandante dei Vigili del Fuoco di Venezia, Massimo Barboni.

Il programma della giornata prevedeva, oltre all'esposizione dei mezzi e delle attrezzature in uso al Servizio comunale e alle associazioni di volontariato, e agli stand informativi delle varie associazioni operanti, una serie di dimostrazioni pratiche delle principali attività svolte dalla Protezione Civile. E poi il momento della solidarietà, con l’iniziativa “Amatriciana solidale”: un piatto di pasta preparato nella cucina da campo della Protezione Civile, da degustare in cambio di un contributo libero a favore delle popolazioni colpite deal recente terremoto.

“Sarebbe bello – ha auspicato il vicesindaco Colle – che l’esperienza di Protezione civile fosse contemplata all’interno del percorso di formazione dei nostri ragazzi, per far nascere e fortificare in loro una coscienza civile basata sull’altruismo e la generosità.”