L’assessore comunale alla Coesione sociale, Simone Venturini, è intervenuto questa mattina, sabato 13 maggio, a Villa Braida a Mogliano Veneto, all’incontro “La società debole nel territorio. L'evoluzione delle relazioni negli spazi urbani e ruolo delle farmacie di vicinato nell'assistenza socio-sanitaria”, organizzato da Federfarma Venezia, Senior Italia Veneto, Anla Onlus, con il Patrocinio del Comune di Venezia.
“Il ruolo del farmacista e della farmacia – ha precisato l’assessore Venturini – in città è strategico. Le farmacie svolgono un servizio di importante aiuto alla cittadinanza: spesso le persone si rivolgono al farmacista per avere dei consigli e delle informazioni, e diventano perciò il primo presidio sanitario nella vita del cittadino. Quindi per un’Amministrazione comunale e una città in crescita come la nostra, avere un rapporto privilegiato con le farmacie, è indispensabile. Tramite le farmacie è anche possibile veicolare tanti messaggi di prevenzione, di tutela e di aiuto della salute delle persone”.
Le domande che si sono posti i relatori sono state molteplici, ad esempio come influiscono i processi di evoluzione degli spazi urbani sulla qualità della vita e delle relazioni di anziani e di nonautosufficienti; quali dinamiche genera, dopo la corsa all’accentramento dei servizi e delle attività commerciali, la perdita di identità di molti centri urbani: quali interventi di riqualificazione delle azioni di assistenza è possibile immaginare per la società debole di oggi e di domani. E ancora quale ruolo può assumere la farmacia per la sua vicinanza all’utente finale in particolare con l’anziano, in un contesto di stretta collaborazione tra obiettivi del Sistema sanitario nazionale e cure primarie, tra necessità di decentramento dei malati, risparmi di gestione e potenziamento della rete dei servizi territoriali.
A partire da un’analisi mirata, sviluppata dall’istituto SWG su un campione significativo di anziani e non-autosufficienti nel territorio della provincia di Venezia, il convegno ha proposto un confronto concreto focalizzato sulle politiche attive che, in uno scenario sociale in rapida evoluzione e in vista di un progressivo
invecchiamento della popolazione urbana, possono risultare efficaci per la qualità della vita delle fasce deboli della società.
