“La Fast Fashion è fuori moda?": è questo il titolo, e nel contempo l’interrogativo, a cui stamattina ha cercato di dare una risposta il convegno promosso al Toniolo, nell’ambito del ciclo di incontri “Educare a teatro”, dall’Ulss 3 Serenissima in collaborazione con il Comune di Venezia, la Regione Veneto e lo stesso Toniolo.
Grazie agli interventi di medici, operatori scolastici, dirigenti regionali, esperti del team Wrad education, il tema è stato discusso a 360 gradi, con l’obiettivo di consapevolizzare i ragazzi delle sei scuole superiori del territorio convenuti (illustrando loro anche i regolamenti europei Reach e Clp vigenti in materia) sui processi e gli effetti della Fast Fashion in termini ambientali e di salute, con l’utilizzo di tessuti di bassa qualità prodotti chimicamente, sfruttando quasi sempre manodopera a basso costo e incrmentando l'abitudine dell' 'usa e getta'.
A portare il saluto suo personale e della Città, l’assessore comunale alle Politiche educative, Laura Besio.
“Questa di oggi – ha sottolineato l’assessore – è un’iniziativa davvero originale, perché affronta da angolature diverse temi di grande attualità, come quelli legati all’ambiente e alla sostenibilità. Per parlare di essi non servono infatti solo gli interventi degli accademici, degli scienziati, dei grandi esperti del settore: occorre anche un lavoro di rete, per far comprendere che le scelte che ognuno di noi fa, anche quelle che ci sembrano irrilevanti, comportano conseguenze precise per il nostro presente e per il nostro futuro.
Un sentito grazie quindi ai promotori di questo evento e agli insegnanti, che hanno scelto un’uscita a tutti gli effetti ‘scolastica’, che apre gli occhi sul mondo in cui viviamo.”