AVM/Actv informa: adesione allo sciopero nazionale proclamato per venerdì 8 novembre

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Sciopero trasporti
 

AVM/Actv informa: adesione allo sciopero nazionale proclamato per venerdì 8 novembre

30/10/2024

AVM/Actv comunica l'adesione di alcune sigle sindacali adesione allo sciopero nazionale di 24 ore - senza rispetto delle fasce di garanzia - previsto per venerdì 8 novembre e che potrà interessare il personale Actv dei servizi di trasporto di navigazione, tranviario e automobilistico.

Regolare il servizio People Mover di collegamento tra Tronchetto-Stazione Marittima-P.le Roma.

Il dettaglio dei servizi che saranno erogati, come da indicazione della Prefettura, dovrà essere definito in accordo con le Organizzazioni Sindacali e secondo i dettami normativi previsti per scioperi di 24 ore senza rispetto delle fasce di garanzia e verrà comunicato  nei prossimi giorni tramite i canali digitali: i siti www.actv.it e www.avmspa.it, i canali social istituzionali @muoversivenezia e il call center Dime 041 041.

 Eventuali servizi aggiuntivi potranno essere predisposti in base all’effettiva adesione da parte del personale in servizio.

 Come da normativa si riportano di seguito le motivazioni dello sciopero nazionale e le percentuali di adesione in occasione dell’ultima astensione proclamata dalle medesime sigle sindacali:

  • Relazioni industriali moderne efficaci con il coinvolgimento e la condivisione attiva e partecipativa delle parti sociali rispetto alle politiche trasportistiche nazionali e territoriali.
  • Fondamentale il recupero del potere di acquisto e l'adeguamento economico delle retribuzioni così come proposto nella piattaforma unitaria presentata alle parti datoriali (18%), anche attraverso la rimodulazione della Classificazione del Personale con una nuova e aggiornata progressione parametrale che dia risposte complessive a tutti i lavoratori.
  • In riferimento all'affidamento dei servizi, serve una maggiore tutela dei lavoratori con il rafforzamento delle clausole sociali.
  • Incrementare il lavoro stabile e di qualità, evitando il ricorso a forme di lavoro precario e contestualmente valorizzare il lavoro femminile.
  • Il potenziamento della formazione continua per adeguare le competenze di tutti i lavoratori rispetto ai mutamenti del lavoro dovuti all'evoluzione tecnologica.
  • Intervenire normativamente relativamente al fenomeno inaccettabile delle aggressioni al personale front - line e migliorare complessivamente il contesto legato alla salute e sicurezza, aumentando anche la tutela del personale c.d. "inidoneo".
  • Il rafforzamento del welfare contrattuale fondato su fondi bilaterali di previdenza complementare e di assistenza sanitaria aumentando le percentuali economiche allargando la tutela anche ai familiari.

Dettagli e aggiornamenti: www.actv.it e www.avmspa.it, e sui canali social istituzionali @muoversivenezia

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