Anche quest'anno, nella giornata di oggi, 12 settembre, si celebra la Giornata internazionale senza sacchetti di plastica. Un'iniziativa nata nel 2009, dall'idea della Marine conservation society, un'associazione che ha l'obiettivo di salvaguardare gli oceani e i mari, e sostenuta da Plastic Free Onlus, organizzazione di volontariato impegnata dal 2019 nel contrastare in tutto il mondo l'inquinamento da plastica. Una giornata che è anche l'occasione per ricordare quanto viene fatto ed è stato fatto dal Comune di Venezia in questo ambito.
"Da anni il Comune di Venezia è impegnato sul fronte plastic free - commenta l'assessore all’Ambiente Massimiliano De Martin - Da tempo l'Amministrazione Brugnaro ha delineato la rotta per prevenire, gestire e monitorare la dispersione della plastica in natura, dettagliando azioni, tempistiche e obiettivi.
L'elenco delle iniziative è molto ampio: adesione al progetto Plastic Smart Cities con WWF per la riduzione delle plastiche in natura; piano di azione per la riduzione della plastica 2022-2024 (circa 30 azioni nel campo della prevenzione, gestione, monitoraggio, eventi/ comunicazione/formazione con le scuole); elaborazione del vademecum/brochure 'Venezia e Turismo plastic smart'; attività di pulizia dei canali con i sommozzatori gondolieri (25 immersioni e 23 tonnellate di rifiuti raccolti in questi ultimi anni); attività di sensibilizzazione per sostituire l'utilizzo degli pneumatici come parabordi; copertura delle chiatte Veritas per il trasbordo dei rifiuti in plastica per evitare la dispersione accidentale in laguna; adesione al Plastic free challenge per la riduzione dell'uso della plastica nelle sedi comunali; campagna REFILL per l'utilizzo delle fontane, mappa delle fontanelle e distribuzione borracce; campagna contro la dispersione dei mozziconi; sperimentazione cestini VPL in centro storico e al Lido; divieto dell'uso di coriandoli in plastica durante il Carnevale; regolamentazione e promozione degli eventi di Clean Up volontario per la raccolta di rifiuti in aree marginali (spiagge, aree verdi, parcheggi, argini, barene); adesione alla Charta Smeralda per la tutela del mare; promozione del recupero delle reti da pesca (cassonetti dedicati sui litorali fino a quando è cambiata la legge); erogazione contributi, per l'eliminazione della plastica, alle associazioni che organizzano sagre/feste allo scopo di utilizzare stoviglie e posate compostabili.
Sono solo alcune delle moltissime iniziative che dimostrano la sensibilità di questa Amministrazione sui temi ambientali e intendiamo proseguire su questa strada. Il Comune di Venezia è socio fondatore della Fondazione Venezia Capitale Mondiale della Sostenibilità per mettere a sistema quanto viene fatto a diversi livelli sul tema ambientale, sociale ed economico.
Tante azioni le mettiamo in campo come Amministrazione, ma è fondamentale il contributo attivo di cittadini, visitatori e attività economiche - ha concluso l'assessore De Martin - Venezia è leader in Italia tra le grandi città per la raccolta differenziata, grazie all'impegno dei residenti che partecipano attivamente, dimostrando sempre più sensibilità per il recupero del materiale che può essere di nuovo immesso nel ciclo di produzione. Tutto questo in sinergia con Veritas, la società di gestione dei servizi integrati, che riesce a gestire una specificità territoriale marcata con la parte insulare ed una presenza turistica durante tutto l'anno. Obiettivo di lungo termine: Venezia plastic free".