Si è tenuto questa mattina alla Scuola secondaria di I grado “Trentin” di Mestre, alla presenza dell’assessore comunale alle Politiche educative, Laura Besio, l’incontro del Progetto “Educazione al soccorso: kids save lives”. Si tratta di un Itinerario educativo del Comune di Venezia, realizzato con la collaborazione dell’associazione “Amici del cuore - Terraferma veneziana O.d.v.” e del Suem e rivolto agli studenti delle scuole medie e di quarta e quinta elementare. Il progetto è iniziato ad ottobre 2023 e si concluderà a giugno di quest’anno, coinvolgendo numerose classi delle scuole del territorio comunale e ha lo scopo di far conoscere ai ragazzi il sistema 118, le istruzioni pre-arrivo e le nozioni di primo soccorso, attraverso un percorso educativo teorico e pratico.

“Complimenti agli insegnanti per aver scelto questo corposo itinerario – ha dichiarato l’assessore Besio – perché in questo modo hanno voluto accendere i riflettori su una tematica davvero importante per ciascuno di noi e per l’intera collettività. Sappiamo infatti che, all’interno di una comunità, tutto funziona meglio se le nostre conoscenze e nostre scelte sono orientate tanto al nostro benessere quanto a quello degli altri. Imparare, come state facendo oggi, a salvare una vita, inciderà infatti sia sulla vostra che su quelle delle persone che avrete modo di aiutare. Ringrazio perciò anche gli Amici del cuore e il Suem che, con il loro impegno, stanno portando avanti questo importante momento di educazione”.

Grazie alle istruzioni impartite dagli operatori sanitari, gli alunni potranno imparare le manovre di primo soccorso in caso di trauma, emorragia o ustione. Per i casi di maggior gravità, gli esperti mostreranno l’uso corretto delle manovre salvavita, come la disostruzione delle vie aeree, il massaggio cardiaco e l’uso del defibrillatore (Dae). Terminata la sessione frontale seguirà una sessione pratica con assegnazione di ruoli e simulazioni pratiche con manichino didattico e Dae. Il corso viene tenuto da professionisti sanitari operanti nel sistema 118, con lo scopo di sensibilizzare i giovani all’importanza del primo soccorso, facendo loro riconoscere e gestire le condizioni di pericolo, per imparare a intervenire tempestivamente e avere un approccio corretto ai numeri di emergenza 118 e 112.

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