A introdurre il dibattito sono stati il direttore di Ca' Foscari Alumni, Marco Cosmo, e Gabriella Chiellino, amministratore delegato di Imq eAmbiente, mentre il prorettore Antonio Marcomini ha portato i saluti della rettrice Tiziana Lippiello. Sono seguiti gli interventi di Fabio Pinelli, professore di diritto penale dell'ambiente, del lavoro e della sicurezza informatica a Ca' Foscari, di Giovanni Seno, direttore generale di Avm, e di Vincenzo Marinese, presidente Confindustria Venezia Rovigo.

"Venezia, con il suo territorio, è assolutamente sfidante - ha detto Mar - Chi riesce a fare le cose nella nostra città può riuscire a farle in tutto il mondo. Tra le tante sfide che ci attendono sul tema della tutela ambientale c'è sicuramente quella legata alla sostenibilità, nel senso più ampio del termine e considerando le ricadute economiche e sociali che si intrecciano quando si tratta di fare delle scelte. Alla politica spetta il dovere di prendere delle decisioni, spesso difficili e magari impopolari, ma comunque necessarie in questo momento di transizione cosi importante, dove i tempi sono ristretti. Ed è proprio a causa di questa immediatezza dello scorrere degli eventi che il nostro impegno deve essere quello di attuare politiche che pensino al futuro delle nuove generazioni non a breve termine, ma con una visione ampia di almeno venti, trent'anni".