L’associazione San Marco di Trivignano organizza “Autunno a teatro 2022”, rassegna teatrale in dialetto che prevede cinque spettacoli che si terranno nei sabati dal 15 ottobre al 12 novembre all’interno della Sala San Marco di via Chiesa 18 a Trivignano, con inizio alle 20.45. La manifestazione fa parte del palinsesto de “Le Città in Festa”.

Il prezzo del biglietto è di 8 euro. È possibile acquistare un abbonamento per tutti e cinque gli spettacolo al costo di 25 euro. Per i soci dell’Associazione Noi il prezzo è scontato a 20.

Questo il programma della rassegna:

Sabato 15 Ottobre

La compagnia “I Rabaltai” presenta “Grosso pasticcio giallo” commedia brillante di Roberto Franco (adattata e liberamente tradotta in dialetto veneto), Regia di Paulo Tieppo.

Diceva Bernard Shaw: “Esistono cinque categorie di bugie: la bugia semplice, le previsioni del tempo, la statistica, la bugia diplomatica e il comunicato ufficiale”. Lasciamo stare il tempo, la statistica, la diplomazia e i comunicati ufficiali. Le bugie, che per i piemontesi sono i crostoni, chiamati così perché uno tira l’altro. Una volta che cominci con una bugia è difficile fermarsi. 

All’inizio si presenta come un’innocua non verità, cosa da poco conto: piccola, fragile, praticamente trascurabile. Ma poi non si può più tornare indietro, non ti accorgi ed è diventata un complicato formicaio che si snoda in mille rivoli sotterranei, cunicoli bui e senza uscita, e con niente rischi di essere scoperto, smentito. Sbugiardato, appunto. Ma la bugia va a nozze con gli equivoci e il risultato non può che essere comico: la visita inattesa di uno zio americano, la forzata trasformazione del fidanzato, un non delitto commesso la notte prima, finti ladri e ladri finti poliziotti, avvocati allo sbaraglio, pretendenti timidi e amiche arrabbiate. Ma poi arriva un vero commissario aiutato da un vice alle prime armi che mette a nudo la cruda verità. Insomma un grosso pasticcio giallo!

Sabato 22 Ottobre

La compagnia “El portèo teatrale” presenta “El zénaro de mio zénaro”, di Stelio Vianello, regia di Dino Macioce. Commedia brillante in tre atti in lingua veneta popolana.

Il giovane compositore Enrico vive con la moglie Angela insieme alla suocera Santina, ex ballerina di varietà e donna dispotica che non perde occasione di rimproverare al genero il suo stato di nullafacente. Le continue liti, causate da Santina portano alla separazione tra i due coniugi. Enrico dopo qualche anno si risposa con Rosetta, figlia di Aldo, un vedovo a cui piace la vita libertina e girovagare per l'Italia. Durante un soggiorno ad Abano, Aldo conosce e sposa una nuova donna e nel ritornare a casa è costretto a portarsi dietro la suocera. Enrico si trova quindi nuovamente costretto a convivere con una inaspettata situazione...

Sabato 29 Ottobre

L’associazione culturale “Il Portico – teatro club aps” presenta “L’avaro”, commedia di Carlo Goldoni, Adattamento divertente per la regia di Gabriele Ferrarese.

Un vecchio avaro più afflitto dalla propria situazione economica (in verità florida) che dalla ancor recente morte del figlio. Suo cruccio maggiore, la nuora. Lo terrorizza per le folli spese. Se ne vorrebbe disfare maritandola, ma è anche ossessionato dall’idea di dover restituire la dote.

Sabato 5 Novembre

Il gruppo teatrale “La Ribalta” presenta “La banda delle oneste”, regia di Ivan Di Noia. Liberamente tratto dal film “La banda degli onesti”, racconta la storia di una portiera di un condominio di periferia, Antonia Bonocore, durante gli anni ’50 italiani. Questa riceve per caso una valigetta contenente i cliché della Banca d’Italia utili per stampare le banconote da 10.000. A causa delle vessazioni del nuovo amministratore di condominio, decide di cercare l’aiuto di una tipografa, la sig.ra Lo Turco, e di una pittrice, la signorina Cardone, per stampare soldi falsi. Tra condomini chiaccheroni e lavandaie impiccione, le tre cercheranno di portare avanti la loro impresa sperando di non incappare nella Guardia di Finanza, che sembra essere ovunque, e di risollevare le loro sfortunate sorti.

Sabato 12 Novembre

La compagnia teatrale “La Malcontenta” presenta “Chi la fa… l’aspetti”, commedia brillante in dialetto, di Ivan Di Noia.

Quando in una piccola pensione di montagna si assiste all’organizzazione dell’apertura stagionale di certo non ci si aspetta che dipendenti esuberanti, ospiti pettegoli, colonnelli severi, nipoti sottomesse, convalescenti depressi, scommettitrici incallite e personaggi televisivi in incognito possano trasformare quel soggiorno in un intricato  e continuo susseguirsi di gag, risate e paradossi.