La Giunta comunale, riunitasi oggi ha approvato la delibera con la quale si accettano donazioni da parte di artisti e benefattori amanti della città per un valore di stima pari a quasi 310mila euro.
“Un sincero grazie a tutti coloro che, con il cuore, hanno deciso di omaggiare la Città di Venezia donandole opere d’arte, quadri, dipinti e oggetti di valore – commenta il sindaco Luigi Brugnaro. In questi anni abbiamo assistito ad un continuo e crescente desiderio da parte di tantissime persone di regalare alla nostra Città opere che hanno segnato o contribuiranno a segnare la storia non solo di Venezia ma del Paese intero. Ecco quindi che i Musei Civici, luogo d’eccellenza per tramandare ai posteri questi oggetti, rappresentano per molti benefattori la garanzia che i loro beni saranno custoditi e valorizzati. Grazie quindi a tutte queste persone perché la vostra fiducia e la vostra generosità ci lusingano e ci obbligano a continuare in quel percorso di investimenti e di sviluppo che stiamo portando avanti e che, anche dal punto di vista di gestione, ci viene riconosciuto a livello nazionale. Venezia vi sarà per sempre riconoscente”.
Nello specifico, con questa delibera, la Giunta accetta le seguenti donazioni da parte di:
1) Ileana Ruggeri, tre acquarelli denominati: Barene n. 1, Barene n. 2, Onde, con valore di stima complessivo di 900 euro;
2) Franco Beraldo, l’opera dal titolo Paesaggio tempera su cartone (2011) cm 60 x 100 con valore di stima di 3.000 euro;
3) Valeria Privato, l’opera intitolata Suonatore di Bombardino (1930?) olio su tela cm 70 x 80, valore di stima 3.000 euro;
4) Luisa Decorti, un’opera di Alessandro Milesi dal titolo Ritratto di Sandrino Bazzoni, valore di stima 14.000 euro, olio su tela (1925/1926) cm 105 x 56;
5) Nancy Heckler, della veste Delphos con valore di stima di 20.000 euro;
6) Maria Donata Cecchinato, una serie di opere tra cui merletti, tessuti pregiati, lampadari in vetro, bicchieri, vasi e busti per un valore di stima complessivo di 113.320 euro;
7) Giovanni Soccol dell’opera intitolata Labirinto 16/2015 (olio su tela cm 150x200), con valore di stima di 10.000 euro;
8) Isabella e Carla Panfido, un modello di galera veneziana del secolo XVII con valore di stima di 3.000 euro;
9) Christian Fogarolli, dell’opera intitolata Promeneur 2015 Installazione con valore di stima di 5.000 euro;
10) Michela Papavassiliou, in arte Mikaya Petros, una sua opera intitolata Clonable Identity (2021) olio su tela cm 40 x 50 con valore di stima di 5.000 euro;
11) Giuliano Ottaviani, una sua opera dal titolo Venezia (2021) cm 120 x 60 con valore di stima di 4.000 euro;
12) Marie Emma Gobbi, una sua opera dal titolo Venezia e il mare (2021) pizzo gessato e dipinto, cm 60 x 70, con valore di stima di 1.500 euro;
13) Santiago Belacqua, una sua opera dal titolo Veneza, agua e luz, fresco cm 100 x 80 con valore di stima di 7.500 euro;
14) Josè de Faria, una sua opera dal titolo Carnevale di Venezia, olio su tela cm 80 x 60 con valore di stima di 1.900 euro;
15) Josè Miranda, una sua opera dal titolo Malinconia veneziana disegno su carta cm 76 x 73 con valore di stima di 1.800 euro;
16) Francisco Manuel Curto Fernandez, in arte Xicofran, una sua opera dal titolo Contemplação, acrilico su tela cm 80 x 80 con valore di stima di 3.000 euro;
17) Teresa Antunes, una sua opera dal titolo Veneza a tocar no céu legno pirografato cm 60 x 50 con valore di stima di 1.500 euro;
18) Ana Maria Reque, una sua scultura-lampada, Medusa 43, realizzata in vetro e ceramica Raku, cm 45 x diametro cm 22, dal valore di 1.200 euro;
19) Cesare Campa, Presidente de Il Circolo Veneto, l’opera prima classificata del Premio Mestre di Pittura dell’artista Jingge Dong denominata So close so far#2 (2021) olio su tela cm 160 x 140 valore di stima di 5.000 euro e l’opera seconda classificata dell’artista Casati Francesco denominata Il regno delle carte (2021) acrilico e olio su tela cm 150 x 148 valore di stima di 2.500 euro;
20) Auriol Ann Melicent Morant, il modello di nave del tipo “sciabecco” avente valore di stima di 10.000 euro;
21) Paola Buratto Caovilla, l’opera No More Time con valore di stima di 11.000 euro;
22) Chiara Dynys – Duale S.r.l. e la famiglia Bracaglia tramite WEM S.r.l., l’opera Enlightening Grimoires con valore di stima di 80.000 euro.
Tali opere saranno concesse, dal Comune di Venezia, in comodato d'uso gratuito alla Fondazione Musei Civici di Venezia