La presidente del Consiglio Damiano alla conferenza nazionale “Le città per l’educazione civica”
23/04/2021Una serie di iniziative con protagoniste le ludoteche comunali per promuovere il senso civico nelle nuove generazioni. Anche il Comune di Venezia ha partecipato all'iniziativa "Noi come cittadini. Noi come popolo", evento che ha caratterizzato la Settimana civica in programma dal 19 al 25 aprile, voluta dal coordinamento nazionale Enti locali per la pace e i diritti umani. Venezia era presente nel pomeriggio di oggi, venerdì 23 aprile, alla conferenza nazionale “Le città per l’educazione civica”, che rientra nel cartellone delle manifestazioni, rappresentata dalla presidente del Consiglio comunale Ermelinda Damiano. L'incontro si è tenuto in modalità telematica e ha visto collegati i vari Enti locali promotori.
"Questa Settimana civica, in un anno così particolare e denso di incognite e difficoltà - ha detto Damiano a margine dell'iniziativa - ci ricorda quanto il ritorno all’educazione civica a scuola rappresenti una grande opportunità per tutti, una risorsa, uno strumento formativo utile per radicare l'idea di appartenenza, di partecipazione, di solidarietà e, perché no, un ulteriore elemento costitutivo della crescita umana, sociale ed economica del Paese. Ritornare allo studio di questa materia rappresenta un segno di civiltà e aggiunge un tassello fondamentale alla crescita dei cittadini del domani. Cittadini che devono sentirsi parte integrante di una comunità, affinché ciascuno sia responsabilmente consapevole di poter portare, secondo le proprie potenzialità, un piccolo mattone alla costruzione del bene comune."
La Settimana civica - hanno spiegato gli organizzatori - si è svolta a conclusione dell’anno in cui, per volere unanime del Parlamento, dopo una importante raccolta firme organizzata dall’Associazione nazionale Comuni italiani (Anci), ha preso avvio l’insegnamento dell’educazione civica in tutte le scuole di ogni ordine e grado. L’obiettivo del progetto, promosso in occasione della Festa della Liberazione, del 160° Anniversario dell’Unità d’Italia e del 75° della Repubblica, è quello di riflettere insieme agli alunni e agli studenti sulle sfide aperte, per farsi raccontare le cose fatte in questo anno difficile di scuola e ringraziare tutti quelli che si sono impegnati nel non lasciare soli gli alunni.
A Venezia proprio la Settimana civica è stata occasione per riaprire le ludoteche comunali, dopo lo stop imposto dall'emergenza pandemica. Sono stati organizzati cinque laboratori nelle strutture di Marghera, Mestre, Venezia e Campalto, rivolti a bambini e genitori con lo scopo di diffondere tra gli alunni della scuola primaria, attraverso il gioco, la cultura della responsabilità, della cura reciproca e del rispetto dell’ambiente.
"Come Amministrazione comunale abbiamo aderito con grande piacere alla Settimana civica che è stata anche occasione per riaprire spazi chiusi a causa del Covid", ha ripreso Damiano. "Una scelta voluta, quella di coinvolgere le Ludoteche, perché siamo consapevoli che la scuola e i giovani sono stati pesantemente colpiti da questa pandemia, che per molti versi ha sacrificato la socialità, la condivisione, la stabilità emotiva e la loro educazione. Riteniamo quindi che queste iniziative, specie in questo momento, siano importantissime per la formazione delle donne e degli uomini del prossimo futuro".