La Giunta, riunitasi ieri, ha approvato, su proposta del sindaco Luigi Brugnaro, il Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (PTPCT) 2021-2023.
All’interno del Piano, nell’ambito dell’analisi del contesto esterno ed interno dell’Ente, è stato rappresentato l'impatto dell'emergenza sanitaria da Covid - 19 a livello regionale e comunale; a seguito di tale approfondimento sono emerse rilevanti informazioni che hanno contribuito ad una migliore definizione degli eventi a possibile rischio corruzione.
Con l’approvazione della delibera viene consolidata la struttura del precedente Piano, secondo le indicazioni dell’ANAC. Sono state inoltre perfezionate ulteriormente le modalità di verifica delle misure già previste nel Piano precedente e sono state introdotte nuove misure laddove necessario, razionalizzando e mettendo a sistema i controlli già esistenti, semplificando le misure di prevenzione, anche in ottica di maggiore leggibilità e semplificazione amministrativa con particolare attenzione a non creare un aggravio eccessivo agli adempimenti delle singole Aree/Direzioni dell'Ente.
Sono state poi confermate le discipline speciali nei confronti delle Società e degli Enti di diritto privato controllati dal Comune, già previste nei precedenti Piani, ed è stata confermata la disciplina legata al rischio frode nell’ambito degli importanti Programmi del PON METRO a cui l’Amministrazione partecipa attivamente e anche grazie ai quali si sta rimodernando la Città con numerose opere e servizi.
"Un'Amministrazione sempre più trasparente e attenta a metter in pratica tutte le linee guida per essere esempio di regolarità e legalità - commenta l'assessore al Personale Laura Besio. Il Piano anticorruzione che abbiamo approvato tiene conto sia delle modifiche apportate ad inizio 2021 alla struttura organizzativa che delle risultanze dell’attività di controllo delle misure dell’anno precedente. Un Piano strutturato in sinergia e collegamento con gli altri strumenti programmatici del Comune, in particolare con il Piano della Performance. Partendo infatti dal presupposto che la gestione del rischio costituisce un elemento fondamentale dei processi di programmazione, controllo e valutazione, ne discende la necessità di garantire una sostanziale integrazione tra il processo di gestione del rischio e il ciclo di gestione della Performance. Un percorso che, come Amministrazione vogliamo garantire a tutti i percorsi decisionali ed è per questo che, per dare attuazione a tale indicazione operativa, è stato previsto che le misure del PTPCT costituiscano obiettivo specifico per i dirigenti, in modo da garantire l’effettività del Piano. Nello specifico - aggiunge Besio - nel corso del 2020 sono state condotte due attività di monitoraggio, a giugno e a novembre, finalizzate al controllo, per ogni direzione comunale, delle oltre 300 misure di prevenzione della corruzione, con un livello di conseguimento delle stesse pari al 96%. Va inoltre evidenziato che la struttura di supporto al RPCT ha effettuato, sempre nel corso del 2020, 40 controlli preventivi sulle ipotesi di inconferibilità ed incompatibilità degli incarichi dirigenziali e di Posizione Organizzativa, riscontrando legittimi il 100% dei procedimenti di attribuzione incarichi. Infine, nel corso dello scorso anno è stata inoltre realizzata attività formativa in materia di prevenzione della corruzione, trasparenza e accesso civico generalizzato in modalità e-learning, a causa dell’emergenza sanitaria tutt’ora in corso, con il coinvolgimento di circa 450 dipendenti sui seguenti temi “La prevenzione della corruzione e integrità”, “Accesso civico e trasparenza”, “Gli affidamenti di lavori, servizi e forniture durante e dopo il periodo emergenziale”, “Aggiudicazione ed esecuzione contratti e il ruolo del rup”, “Il PTPCT per assicurare la rotazione del personale”.
L’aggiornamento annuale del Piano di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza rimane come sempre occasione e spunto per potenziare la strategia di prevenzione della corruzione attraverso una più accurata ed incisiva gestione dei rischi di corruzione, un maggiore coinvolgimento dei dirigenti e dei direttori comunali, una più mirata rilevazione dei fattori che influenzano l'ambiente di riferimento dell'Amministrazione, una più articolata e completa individuazione delle misure di prevenzione e un più efficace sistema di controllo e monitoraggio.
Sarà possibile consultare il Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza 2021-2023 ed i relativi allegati sul sito istituzionale dell’Ente nella sezione “Amministrazione Trasparente” alla sotto sezione “Disposizioni Generali”.
