Il 16 novembre parte il quarto viaggio sperimentale tra Sant'Erasmo e Lido San Nicolò con nave traghetto per la revisione dei veicoli

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Collegamento Sant'Erasmo
 

Il 16 novembre parte il quarto viaggio sperimentale tra Sant'Erasmo e Lido San Nicolò con nave traghetto per la revisione dei veicoli

04/11/2020

Prosegue la sperimentazione del collegamento con nave traghetto tra Sant’Erasmo - Forte Massimiliano e Lido San Nicolò per consentire ai residenti dell’isola di Sant’Erasmo un servizio fondamentale che permetta loro di eseguire la revisione dei propri motocicli, trattori e veicoli nelle officine presenti al Lido di Venezia. Il collegamento, riservato ai residenti nell’isola e gratuito, effettuato con corse programmate si ripeterà lunedì 16 novembre  con partenza da S. Erasmo - Forte Massimiliano alle ore 12 e arrivo al Lido S. Nicolò alle ore 12.20. Mentre il viaggio di ritorno si terrà giovedì 19 novembre 2020 con partenza dal Lido S. Nicolò alle ore 16.30 e arrivo a S. Erasmo Forte Massimiliano alle ore 16.50.

“Grazie al sindaco Luigi Brugnaro e a Avm/Actv per questa importante e innovativa opportunità messa a disposizione di chi abita a Sant'Erasmo - commenta il consigliere delegato alle isole Alessandro Scarpa. Una sperimentazione che, partita il 9 ottobre 2019, di tre mesi in tre mesi giunge al quarto appuntamento. Un servizio che ad oggi è già stato utilizzato da 16 mezzi a viaggio dimostrandone la valenza e quanto fosse atteso dalla cittadinanza. Un forte segnale di attenzione alle necessità di chi lavora quelle terre e lo fa nonostante le evidenti difficoltà per la manutenzione e la revisione delle proprie auto o dei mezzi da lavoro".

“Questa Amministrazione – aggiunge il consigliere delegato alle Tradizioni Giovanni Giusto – ha dimostrato quanto importante sia sostenere con iniziative concrete ed utili i cittadini di S. Erasmo. Iniziative che vanno nella direzione di sostenere la residenzialità e chi continua a credere nelle potenzialità del nostro territorio. Una decisione che, come dimostrano i numeri, abbiamo il dovere di proseguire e che dobbiamo implementare con tutta una serie di ulteriori provvedimenti come ad esempio abbiamo fatto la scorsa estate definendo un nuovo piano urbanistico che favorisca lo sviluppo delle attività tradizionali e la residenzialità in isola. Questo piano ha permesso ad esempio di indire una procedura ad evidenza pubblica - il bando già publicato scade il 9 dicembre - , per la concessione venticinquennale dell’ex Forte di Sant’Erasmo per la realizzazione di un centro polifunzionale per la promozione della cultura e dei prodotti dell’isola. Quest’isola è uno dei luoghi più caratteristici della Città, luogo dove la nostra agricoltura fornisce prodotti d’eccellenza come i piselli o i carciofi violetti. É nostro dovere sostenere queste attività per consentirne una continuità e, soprattutto, sostenere la tradizione affinché si tramandi di generazione in generazione”.

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