È stata pubblicata ieri, nell’Albo pretorio del Comune di Venezia, la graduatoria definitiva del Bando di concorso 2019, che vedrà nelle prossime settimane l’assegnazione di oltre 200 alloggi di edilizia residenziale pubblica Erp nel territorio comunale con validità di un anno.
Un bando concepito dal Comune di Venezia per contrastare l’esodo dovuto ai prezzi delle case, non sempre accessibili a tutti, ma anche un modo per agevolare quelle persone che lavorano nel territorio comunale e qui desiderano avere le proprie radici.
La graduatoria definitiva segue quella provvisoria, pubblicata lo scorso gennaio, a cui sono seguite le necessarie verifiche e i controlli del caso. Per quanto riguarda, invece, il bando speciale per l’assegnazione di 46 alloggi (36 alloggi di proprietà comunale e 10 alloggi di proprietà dell’Ater di Venezia) nell’area ex Conterie di Murano, si anticipa che la graduatoria definitiva sarà pubblicata entro qualche giorno.
Rispetto ai bandi precedenti sono state introdotte delle novità: l’amministrazione comunale, a differenza di tutti i bandi precedenti, ha scelto di dividere il bando in due, uno per Venezia insulare e l’altro per Venezia terraferma, assegnando inoltre punteggi aggiuntivi a chi è già residente nel territorio da molti anni. Un’attenzione, quindi, alla cittadinanza, soprattutto ai veneziani, che spesso non riescono ad accedere al mercato dell’acquisizione di un appartamento né tantomeno a quello degli affitti. Altrettanta attenzione è stata data ai giovani.
La graduatoria definitiva sarà pubblicata per 30 giorni consecutivi ed è consultabile nel sito internet del Comune di Venezia. Saranno gli uffici di Insula a contattare nei prossimi giorni i nuclei familiari, scorrendo la graduatoria in ordine di posizionamento e iniziando dalle categorie che, per legge, hanno una priorità. L’articolo 30 della Legge regionale n.39/2017 ha infatti disposto una percentuale di alloggi riservabili (8%) per tre categorie: giovani che non abbiano compiuto il 35esimo anno di età alla data di pubblicazione del bando; coppie sposate da non più di 3 anni o che contraggano matrimonio entro un anno dall’assegnazione dell’alloggio e coppie con figli minori; famiglie costituite da un unico genitore con almeno un figlio a carico.
Bisognerà quindi che gli aspiranti nuclei assegnatari attendano la formale comunicazione da parte del personale di Insula, che provvederà anche a contattarli telefonicamente per informarli sulle modalità operative e sui documenti da presentare. Agli uffici si accederà successivamente e solo su appuntamento.
Nel frattempo, invece, i primi in graduatoria dovranno tempestivamente procedere, qualora non abbiano già provveduto, all’aggiornamento dell’Isee in corso di validità che andrà presentato agli uffici come requisito necessario per l’assegnazione. È fondamentale, quindi, contattare con urgenza i Caf per l’aggiornamento della documentazione. Dopo la verifica dei requisiti si procederà con la formale convocazione per la scelta e la consegna dell’alloggio, l’assegnazione e la stipula del contratto.