La Giunta approva la sistemazione di alcune strade bianche cittadine attraverso un materiale innovativo

Condividi
La mappa degli interventi
 

La Giunta approva la sistemazione di alcune strade bianche cittadine attraverso un materiale innovativo

26/06/2020

La Giunta comunale ha approvato nei giorni scorsi il progetto definitivo comprensivo di fattibilità tecnico economica per la manutenzione di alcune delle strade bianche del territorio, garantendo percorsi sicuri per tutti i cittadini, riqualificando aree attualmente caratterizzate da accessibilità scomoda e abbassando i costi di manutenzione nel lungo termine.

Le strade oggetto di intervento, per un investimento di 210mila euro, sono:

  • via Forte Cosenz, nel tratto compreso tra via Altinia e l’ingresso del Bosco Ottolenghi, per una lunghezza di 1.100 metri;
  • via del Boschetto, nel tratto compreso tra via del Tinto e l’ingresso del Bosco di Carpenedo, per una lunghezza uguale a 300 metri;
  • ramo laterale di via Brendole di accesso al Forte Gazzera, per una lunghezza di 220 metri.

“Per queste strade bianche – spiega l’assessore ai Lavori Pubblici Francesca Zaccariotto - verrà introdotta una tipologia di pavimentazione diversa dal classico asfalto. Il progetto prevede una pavimentazione drenante, caratterizzata dal riutilizzo del terreno esistente con l’aggiunta di leganti a basso impatto ambientale riciclabili al 100%. Il risultato è una pavimentazione dall’aspetto naturale che non altera né contrasta l’ambiente circostante, immediatamente praticabile e con una maggiore vita utile, studiata appositamente per ridurre buche e cedimenti localizzati, non generano fango o polvere e sono inseribili in qualsiasi contesto paesaggistico. Questo tipo di pavimentazioni trovano largo utilizzo soprattutto nelle aree in cui non si deve assolutamente alterare l’equilibrio idrogeologico. Utilizzare sistemi innovativi per rendere le nostre strade sempre più sicure e in grado di mantenersi più a lungo nel tempo è compito di un’amministrazione lungimirante e capace di sfruttare le innovazioni in campo edilizio. Lo abbiamo fatto introducendo gli intonaci “mangia-smog” nelle ristrutturazioni degli edifici comunali e ora lo facciamo nelle strade bianche che devono mantenere il loro aspetto e il basso impatto ambientale, ma al tempo stesso riusciranno ad arginare le problematicità tipiche di percorsi non asfaltati. Venezia guarda al futuro non solo a parole, ma con i fatti”.

Argomenti: 

Unisciti al canale Telegram del Comune di Venezia

Top