#SpazioAssociazioni: con la Fondazione Antonietta e Riccardo Paoletti percorsi di autonomia per ragazzi con autismo

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#SpazioAssociazioni: con la Fondazione Antonietta e Riccardo Paoletti percorsi di autonomia per ragazzi con autismo

25/02/2020

La Fondazione Antonietta e Riccardo Paoletti è composta da alcune famiglie del veneziano che hanno figli autistici o con ritardo psicomotorio dello sviluppo. Ragazzi e famiglie - spiegano i referenti della Fondazione - che spesso si trovano ad affrontare in solitudine percorsi pieni di difficoltà. Di qui l'idea della Fondazione, nata nel 2015 per migliorare la qualità della vita dei ragazzi attraverso percorsi di autonomia, ludico ricreativi ed educativi, e per dare una risposta immediata e concreta alle famiglie, aiutandole sia nelle questioni pratiche della quotidianità sia nel rapporto con le istituzioni.

La sede della Fondazione, una casa con un ampio parco in via Scaramuzza a Zelarino, donata da Riccardo Paoletti, è un luogo d’incontro per i ragazzi e per i genitori, oltre che sede di laboratori e opportunità di formazione per studenti delle scuole superiori. Il principale obiettivo, condiviso da famiglie, psicologi e terapisti che seguono i ragazzi, è dare sempre più spazio alla loro autonomia personale, offrendo occasioni per apprendere nuove abilità da utilizzare sia in famiglia che negli altri ambienti dove i ragazzi potranno essere inseriti. La sede di Zelarino ospita inoltre, già a tre anni, dei centri estivi, un aiuto alle famiglie nel periodo estivo in cui le scuole sono chiuse.

"Dedichiamo gran parte del loro tempo libero - sottolineano i genitori soci della Fondazione - a rendere la casa accogliente e confortevole, perché possa essere sempre più uno spazio dove i ragazzi si sentano sentirsi a loro agio, si divertano e insieme sviluppino le loro capacità, accrescano l’interazione e l’autocontrollo. Un'esperienza, quella del lavoro insieme nella Fondazione, che ha permesso ai nostri ragazzi di sentirsi appartenenti ad un gruppo di amici e ha favorito l’accesso a esperienze al di fuori del contesto familiare. Anche i ragazzi con maggiori difficoltà hanno potuto acquisire piccole autonomie, che sono comunque grandi risorse in un contesto quotidiano". La casa ed il parco - fanno sapere i genitori - hanno bisogno di lavori di restauro. Se ci sono volontari che vogliono dare un aiuto possono contattare la Fondazione tramite i riferimenti riportati sul sito internet e sul profilo Facebook.

Per maggiori informazioni visita il sito della Fondazione: http://www.fondazioneantonietta.it

 

 

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