Il programma
L'evento, intitolato "Elogio a San Marco", punta sulla tradizione del bòcolo, che ogni 25 aprile viene regalato alla propria amata, e sul desiderio di rievocare in forma poetica e musicale le tappe fondamentali della storia della Serenissima: alle ore 15.45 la rassegna inizierà con la sfilata di 100 figuranti in uniforme d'epoca dei Reggimenti Treviso e Marini. Il corteo partirà dalle colonne di Marco e Todaro per poi raggiungere il palco della manifestazione. Dopodiché spazio alla musica con l'esibizione di Armonie Venete: un quartetto d'archi con 3 fiati, diretti dalla maestra Cecilia Franchini del conservatorio Benedetto Marcello, che accompagnerà un'esibizione di danze del Settecento veneziano in abiti storici.
Arti marziali e lirica
A seguire toccherà a uno dei momenti più "movimentati" della manifestazione, con il maestro Danilo Leo Lazzarini e gli atleti della sua scuola di arti marziali venete che trasporteranno gli spettatori in un’avventura, tutta Serenissima, caratterizzata da duelli con armi (pugnale e spada) e a mani nude. In piazza San Marco si rievocherà soprattutto lo storico scontro che, al tempo, vide contrapposte in città le fazioni dei Nicolotti e dei Castellani, che storicamente si affrontavano al Ponte dei Pugni. In bella vista anche i vestiti del Gruppo Abiti Tradizionali Veneti, con le insegne di ogni capoluogo dello Stato da Tera della Serenissima. Al termine, il passato veneziano tornerà a essere protagonista con la presentazione del Reggimento Marini e del 16° Reggimento Treviso, spiegando il loro ruolo nella storia lagunare. In chiusura spetterà all'associazione "Incant'arte" regalare un momento di sintesi della cultura veneziana tra teatro, lirica e musica. Attesa per l'esibizione del mezzosoprano Karine Ohanyan con l'attrice Elisabetta Bonazza, la quale racconterà in versi una storia simile a quella tradizionale sul "bòcolo".
Venezia, 18 aprile 2019