Il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, ha presenziato questa mattina, alla Scuola Grande di San Rocco, alla firma del nuovo Protocollo di legalità contro il rischio di infiltrazioni mafiose nei cantieri della Pedemontana veneta. A siglare il documento è stato il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, alla presenza del vicepremier e Ministro dell’Interno Matteo Salvini. Tra i firmatari anche prefetti di Treviso, Maria Rosaria Laganà, e Vicenza, Umberto Guidato, territori attraversati dalla Pedemontana, i rappresentanti dell’Ispettorato territoriale del Lavoro di Treviso, della Superstrada Pedemontana Veneta e delle organizzazioni sindacali di categoria. Presenti inoltre numerose autorità civili e militari, tra cui il Sottosegretario al Ministero dell’Economia e delle Finanze, Massimo Bitonci, il prefetto e il questore di Venezia, rispettivamente Vittorio Zappalorto e Vito Danilo Gagliardi, e il presidente del Consiglio regionale, Roberto Ciambetti.
La nuova superstrada, su un tracciato di oltre 94 chilometri, avrà 14 caselli e attraverserà 36 Comuni. La fine dei lavori, il cui costo complessivo ammonta a 2 miliardi e 258 milioni di euro, finanziati a livello nazionale (614 milioni), regionale (300 milioni) e privato (1 miliardo e 343 milioni), è prevista per dicembre 2020.
Venezia, 30 agosto 2018