Domani, lunedì 22 gennaio, in occasione delle celebrazioni per il Giorno della Memoria, si terrà la cerimonia per la posa di 18 nuove “Pietre d'Inciampo”, in memoria delle cittadine e dei cittadini veneziani che furono deportati nei campi di sterminio nazisti.
All'iniziativa, coordinata dalla Presidenza del Consiglio comunale, saranno presenti la presidente del Consiglio comunale, Ermelinda Damiano, l'assessore comunale al Turismo, Toponomastica e Decentramento, Paola Mar, nonché alcuni rappresentanti istituzionali e degli enti organizzatori (Comunità ebraica, Centro tedesco di studi veneziani e Iveser). Vi prenderà parte poi l’artista tedesco, nonché autore degli “Stolpersteine” Guenter Demnig, che poserà personalmente le pietre.
Il percorso di quest'anno sarà inusuale, per i diversi luoghi della Città che verranno toccati e per la lectio magistralis che Demnig terrà all'Auditorium Santa Margherita alle ore 11.30, che dividerà in due momenti la giornata.
Si inizierà la mattina, alle ore 9.30, con la deposizione di 4 pietre al Lido di Venezia, in via Orso Partecipazio n.4. Poi, alle ore 11, una pietra sarà collocata a Ca’ Foscari e, per la prima volta, non ricorderà la residenza, ma il luogo di lavoro della persona deportata. La posa riprenderà alle ore 14 da via XXII Marzo (civico 2055), per proseguire a San Marco (civico 1731), Castello (civico 5393) e arrivare all'Ospedale Civile di Venezia intorno alle ore 15. Qui sarà deposta una pietra collettiva, in ricordo di 15 pazienti deportati nel 1944. Infine altre pietre verranno posate, tra le 15.30 e le 16.30 nel Sestiere di Cannaregio, ai civici 5373, 1771 e 105 (calle Priuli).
