La presidente del Consiglio comunale, Ermelinda Damiano, ha preso parte oggi a Ca' Vendramin Calergi, assieme all'assessore al Turismo di Jesolo, Flavia Pastò, alla presentazione del 15. Calendario di Miss Italia, realizzato dal giovane fotogiornalista e reporter di guerra, Gabriele Micalizzi, e patrocinato dai Comuni di Venezia e Jesolo. Era assente per motivi familiari la patron del Concorso, Patrizia Mirigliani, che ha però inviato un messaggio di saluto, e sono intervenuti in sua rappresentanza l'avvocato Enzo Larocca e Simone Valentini, amministratore unico della Miren Srl. Presenti infine Miss Italia 2017, Alice Rachele Arlanch, e due miss venete, che provengono dalla Città Metropolitana di Venezia, Linda Pani (Miss Equilibra e Miss Social-Optima, di Mogliano Veneto) e Anna Bardi (Miss Miluna, di Spinea).
“Con la presentazione di questo calendario - ha dichiarato la presidente Damiano, dopo aver portato i saluti del sindaco Luigi Brugnaro –, che trovo sia l'espressione della poesia e dell'eterna bellezza di Venezia e di Jesolo e della bellezza femminile, si va a riconsolidare la partnership tra Venezia e Jesolo, in una chiave tutta metropolitana, e Miss Italia e a ribadire l'importante sostegno alla nostra campagna di sensibilizzazione #EnjoyRespectVenezia. Attraverso quest’ultima vogliamo ricordare ai milioni di turisti che ogni anno visitano la nostra città, ma anche ai nostri cittadini, che la bellezza, per essere preservata e salvaguardata, va innanzi tutto rispettata e curata. Questa cultura del rispetto è per noi assolutamente importante e va trasmessa soprattutto alle giovani generazioni”.
La presidente Damiano ha poi citato una frase del sindaco Brugnaro, che, a suo avviso, racchiude il significato stesso del calendario: “Dobbiamo ripartire, insieme, dai valori di amore e bellezza, per scrivere e costruire il futuro dei nostri bambini, insegnando loro a rispettare le donne e a salvaguardare la città e i nostri patrimoni culturali”.
Realizzato tra Venezia e Jesolo, l'edizione 2018 si compone di immagini in bianco e nero che ripercorrono il viaggio compiuto in Veneto dalle 214 miss partecipanti alla fase finale di Miss Italia 2017. Come ha messo in evidenza Patrizia Mirigliani nel suo messaggio, nelle foto di Micalizzi non ci sono lustrini, non sono glamour: il calendario si compone di scatti dalle tinte neorealiste, che mettono in risalto una bellezza non patinata e raccontano un'esperienza di vita.
Il fotografo – assente per motivi di lavoro, perché impegnato a documentare gli scontri in atto in Libano - ha accettato questo insolito incarico vedendolo come una possibilità di documentare un pezzo di storia dell'Italia. La sua assistente, Federica Iannuzzi, intervenuta alla conferenza stampa, ha specificato che Micalizzi lo ha inserito infatti nel suo progetto a lungo termine “Italians The Myth” e ha apprezzato molto poter conoscere e raccontare le storie di queste giovani donne.
La presentazione del calendario è stata l'occasione per rinnovare e rilanciare la collaborazione tra Venezia, Jesolo e Miss Italia, auspicata in particolare dall'assessore Pastò e dall'avvocato Larocca, che ha ringraziato i due sindaci, Luigi Brugnaro e Valerio Zoggia, per aver creduto tanto nel concorso e nelle iniziative ad esso legate.