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Lotta alla zanzara
20/06/2017Basta seguire semplici regole per ridurre (eliminare è pressoché impossibile!) la presenza delle zanzare in città. La principale indicazione è di evitare i piccoli ristagni d'acqua, perché favoriscono la deposizione delle uova: vasi e sottovasi nelle terrazze e nei giardini, recipienti, vecchi copertoni, annaffiatoi devono essere tenuti asciutti, così come vanno cambiati con frequenza gli abbeveratoi degli animali domestici e da cortile. Nei ristagni d'acqua che non si possono controllare, come tombini e grondaie, è necessario inserire i prodotti antilarvali con la cadenza indicata sulla confezione. Fondamentale anche favorire la presenza e la nidificazione di specie animali autoctone predatrici di insetti, quali rondini, rondoni, pipistrelli, gechi e anfibi. Le femmine della specie Culex pipiens molestus, cioè la zanzara comune, depositano nell'acqua bassa fino a 200-300 uova, mentre la Aedes albopictus, la zanzara tigre che si è diffusa nelle nostre zone a partire dagli anni '90, arriva "solo" a 80.
Maggiori approfondimenti e numeri di riferimento per eventuali segnalazioni si possono trovare sul sito del Comune di Venezia: link alla pagina "Le zanzare".
Il Comune di Venezia e Veritas, in collaborazione con l'Ulss 3 Serenissima, hanno elencato una serie di regole di comportamento per ridurre il fastidio provocato da questi insetti in un volantino informativo scaricabile qui di seguito.