Si è conclusa questa notte con una vera e propria apoteosi, in piazza Ferretto, davanti a migliaia di tifosi, la grande festa scudetto della Reyer. Giocatori, tecnici e dirigenti, dopo il bagno di folla ricevuto questo pomeriggio in Centro storico, dapprima in piazza san Marco e poi lungo il Canal grande, dove hanno sfilato in gondola, si sono infatti spostati in Terraferma. E' cominciata così da Forte Marghera la seconda parte della festa: la comitiva orogranata, giunta in pullman da piazzale Roma, ha preso posto sulle imbarcazioni messe a disposizione dal Consorzio operatori di san Giuliano, e ha raggiunto, percorrendo il canal Salso, piazza Barche. Da qui, è partito poi il carosello festante di auto che ha attraversato le vie centrali di Mestre e di Marghera.

    Ultima tappa piazza Ferretto, dove si è svolto, sul grande palco, lo show finale, condito di tanto entusiasmo e di musica dal vivo, in cui i giocatori si sono concessi ai loro tifosi per selfie ricordo e autografi. Ad aprire la fila del gruppo Reyer, con la coppa dello scudetto in mano, è stato ancora una volta il capitano, Tomas Ress.

    “Oggi – ha sottolineato il “patron” Luigi Brugnaro - festeggiamo con tutti quelli che si sentono 'veneziani' perchè 'Venezia' è un brand che va dal mare alla montagna. E' un grande momento di gioia e spero che questa vittoria possa diventare anche un simbolo, per questa città che vuole rinascere. Lo scudetto è di tutti coloro che hanno partecipato ad un lungo percorso intriso di valori, di sport, di cultura.”