“Mestre, trasformazioni di una città”: questo il titolo della mostra di incisioni dell’artista Giuseppe Brombin, che ha aperto i battenti venerdì 27 agosto, al secondo e terzo piano della Torre civica di Mestre.

Brombin, padovano di nascita ma mestrino d'adozione, illustratore di diversi libri su cultura e storia del territorio, presenta una quarantina di disegni originali dedicati alle fedeli ricostruzioni della Mestre ottocentesca quando la città era ancora popolata da poco più di diecimila abitanti.

La mostra s'integra perfettamente ai pannelli permanenti che già illustrano la storia e l’evoluzione cittadina e diventa uno strumento di studio e valutazione dell’evoluzione urbana di Mestre nel XX secolo. L’abbinamento con le immagini fotografiche dell’attuale, che riprendono fedelmente gli angoli ricostruiti rappresenta, infine, un ulteriore valore aggiunto nell’interpretazione della città vecchia e nuova.

La rassegna, promossa dalla Pro loco Mestre e da Vela col patrocinio dell’Unpli (Unione Nazionale delle Pro Loco d’Italia) nell’ambito delle manifestazioni di “Le Città in Festa”, resterà aperta sino al prossimo 23 settembre, secondo il normale orario di apertura della Torre.