Finale d'anno, è proprio il caso di dire, “col botto”, per “Ocio che si balla!”, che lunedì prossimo, 23 dicembre, alle ore 14.45, al Palaplip di Carpenedo, in via San Donà, festeggerà l'arrivo del 2020 con il consueto appuntamento di “Ocio che si stappa!”.
Il pomeriggio danzante sarà allietato dalla musica dal vivo di Gianni “One man One band” e sarà anche l’occasione per ripercorrere gli appuntamenti del 2019 del Progetto “Ocio, Ciò” Città Anziani e Sicurezza!”, che hanno coniugato socializzazione e informazione.
Nel corso di quest'anno i vari dispositivi del progetto hanno coinvolto circa 4000 persone attraverso un evento pubblico di spettacolo e informazione, due incontri di formazione informazione, due uscite territoriali “Ocio agli spintoni” di sensibilizzazione sulla prevenzione di furti nei mercati rionali e nei mezzi pubblici, 34 appuntamenti danzanti di “Ocio che si balla” tra Venezia e Mestre, nonché con la distribuzione di circa 600 opuscoli informativi.
Per l’occasione, lunedì sarà anche riallestita la mostra (presentata una prima volta nel 2008 in occasione dell'inaugurazione del Palaplip) “C'era una volta la Plip”, con una decina di pannelli che documentano storie e testimonianze sull’ex Centrale del latte, grazie a materiali raccolti attraverso una ricerca storica partecipata.
“Ocio che si balla” riprenderà la sua programmazione nel 2020 a Venezia, già da martedì 7 gennaio, dalle 14.45 alle 18, in San Leonardo a Cannaregio, e a Mestre il 14 gennaio, al Palaplip di Carpenedo.
Per informazioni:
Comune di Venezia – Servizio Anziani
Via Rio Cimetto 32 Chirignago
tel. 041.2749658 348 3901439
email info.ociocio@comune.venezia.it