La vita, lo abbiamo sperimentato tutti, ci regala occasioni di felicità ma anche situazioni che ci mettono alla prova, a volte anche duramente, come la malattia, la nostra o quella di un familiare. Affrontare situazioni come queste è sempre faticoso, ma lo è ancora di più se si è soli a far fronte alle esigenze che una grave malattia comporta. Un aiuto importante in questi casi può arrivare dalle associazioni che si occupano di assistere gratuitamente i malati oncologici e le loro famiglie in tutte le fasi della malattia. Nel nostro territorio, ad esempio, ci sono Avapo Venezia e Avapo Mestre onlus, due associazioni distinte, con storie diverse alle spalle, ma unite dal comune obiettivo di garantire a pazienti e familiari una migliore qualità di vita.
Avapo Venezia opera sul territorio da 30 anni e può contare su 133 iscritti. Opera in vari settori, dal Nucleo cure palliative che offre assistenza e cura a domicilio dei pazienti che hanno bisogno di terapie di supporto, all’assistenza ospedaliera nei Reparti di Oncologia medica e Radioterapia dell’Ospedale civile di Venezia; dal servizio di accoglienza e ristoro ai malati che affrontano le terapie negli ambulatori, all’assistenza ai pazienti ricoverati all’Hospice “Casa di San Giovanni di Dio”, dove alle cure tradizionali si affianca una proposta di Pet therapy; dall’assistenza domiciliare per offrire compagnia ai malati, svolgere per loro piccole commissioni, accompagnarli per visite ed esami o aiutarli nell’espletamento di pratiche, all’accoglienza e sostegno alle donne con tumore al seno, curando l’organizzazione di corsi di riabilitazione in collaborazione con la Breast Unit dell’Ulss 3 Serenissima, sostenendo la ricerca clinica nel campo oncologico, o promuovendo l’istituzione di borse di studio.
Avapo Mestre è nata nel 1991 e conta attualmente 92 soci e 130 volontari operativi. Tra i numerosi servizi offerti, le cure palliative specialistiche domiciliari, con assistenza medica e infermieristica con reperibilità 24 ore su 24, tutti i giorni dell’anno; gli interventi domiciliari di assistenza tutelare svolti da operatrici socio-sanitarie che collaborano con la famiglia garantendo il servizio di igiene alla persona; l’affiancamento delle famiglie nell’assistenza al malato tramite interventi domiciliari effettuati da volontari; la consegna domiciliare di farmaci e presidi/ausili sanitari; il sostegno psicologico; l’accompagnamento da casa alle strutture sanitarie; i servizi di segreteria.
Alla base della scelta di impegnarsi in questo ambito così delicato c'è il desiderio di mettere in pratica il valore della solidarietà aiutando concretamente il prossimo e di contribuire a migliorare le condizioni delle persone ammalate. "Quello che riceviamo dai pazienti - dichiarano molti volontari - è molto più di quanto offriamo noi in termini di tempo e di impegno. Riconoscenza e gratitudine sono sentimenti reciproci, che rendono ancora più profondo il rapporto con le persone che incontriamo".
Per diventare volontari Avapo è necessario frequentare un corso di formazione apposito, organizzato con cadenza annuale, seguito poi da altri incontri di confronto e formazione continua. Durante il corso il volontario avrà occasione di conoscere i vari ambiti di intervento nell’associazione e di capire in quali desidera mettersi a disposizione in base alle proprie attitudini. I prossimi corsi, organizzati separatamente dalle due associazioni, sono in programma per il prossimo mese di ottobre.
Per informazioni:
Avapo Venezia: info@avapovenezia.org, http://www.avapovenezia.org
Avapo Mestre info@avapomestre.it, http://www.avapomestre.it
Venezia, 23 maggio 2019