Dalle ore 7 fino al termine delle operazioni blocco della viabilità privata. Dalle 7.30 blocco della viabilità pubblica ferroviaria, terrestre, acquea e divieto di sorvolo
L’Osservatorio regionale della qualità dell’aria Arpav ha emesso giovedì 16 gennaio un comunicato sul mantenimento del livello 1 – Arancio, che scatta con quattro giorni consecutivi di superamento del valore limite consentito per il PM10 di 50 microgrammi/m3.
Dall'1 luglio al 31 dicembre 2020 ci saranno 178 giorni da bollino “ordinario” a tariffa di 3 euro, 5 giorni da “bollino rosso” a tariffa di 6 euro e 1 giorno da “bollino nero” a tariffa di 8 euro. I giorni da “bollino rosso” saranno sabato 25 luglio e sabato 1, 8, 22 e 29 agosto 2020, mentre l’unico da “bollino nero” è stato ipotizzato per sabato 15 agosto.
La chiusura si è resa necessaria vista la situazione di pericolosità per i pedoni dovuta alla rottura di parte dei sostegni lignei sotto l'arcata del ponte.
Fino alle ore 6 di lunedì 25 novembre, in caso di notevole afflusso di persone che possa compromettere la sicurezza e la fluidità della circolazione pedonale, nelle località interessate allo svolgimento della ricorrenza, la Polizia municipale potrà dirottare il traffico pedonale e vietare l’accesso in determinate zone.
La nuova struttura sarà transitabile fino alle 15.30 di domenica 10 novembre. Il 31 ottobre e l'1, 2, 3 novembre l'utilizzo del ponte galleggiante sarà riservato ai soli residenti o possessori della tessera Venezia Unica. Nei giorni successivi sarà invece aperto a tutti.
Il servizio viene effettuato utilizzando minibus da 52 posti, in grado di percorrere senza particolari problematiche il tracciato che, partendo da Favaro (Distretto sanitario), si snoda poi attraverso via Altinia, via Ca’ Solaro, via Pasqualigo (Pra’ Secco), viale don Sturzo, via De Nicola, via Vallon, sino a Borgoforte.
Il livello 0 "verde" stabilisce il divieto di circolazione dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 18.30 per i ciclomotori e motocicli Euro 0 a due tempi, per le auto a uso proprio a benzina Euro 0 e 1 e quelle diesel Euro 0, 1 e 2, oltre a imporre limitazioni all'utilizzo degli impianti termici, al riscaldamento dei locali e alle combustioni all'aperto.
Per consentire una corretta applicazione del tributo, dal momento che le modifiche al regolamento innovano il sistema ordinario di riscossione, che passa dal vettore al Comune, la decorrenza degli obblighi da parte dei soggetti passivi e dei vettori partirà dal primo luglio 2020.
Dalla terra, alla laguna, al mare: un modo diverso per conoscere le bellezze del nostro territorio, attraversando boschi, parchi, barene godendosi in tutta sicurezza panorami spesso davvero unici.