Dopo i numerosi Tavoli di coordinamento che si sono tenuti nei giorni scorsi in Prefettura a Venezia è stato messo a punto il dispositivo di protezione in vista del “Bomba Day” di domenica 2 febbraio, dopo il ritrovamento di un ordigno d’aereo della seconda guerra mondiale di 500 libbre in via Ferraris a Marghera.
Convocati tutti gli enti interessati dall’operazione, coordinati dal prefetto Vittorio Zappalorto: Questura, Comune di Venezia, Polizia locale e Protezione Civile, Polizia Stradale, Polizia di Frontiera, Polizia Ferroviaria, Guardia di Finanza, Carabinieri, 8° Reggimento Guastatori Paracadutisti, Raggruppamento Subacquei e incursori, Capitaneria di Porto, Vigili del Fuoco, Suem, Marina Militare, Provveditorato Opere Pubbliche del Triveneto, Trenitalia, RFI, Grandi Stazioni Autorità di Sistema Portuale, Regione del Veneto, Ente Zona Industriale, Enac, Enav, Anas, Veneto Strade, Confindustria, Save, Agenzia delle Dogane, Associazione Veneziana Albergatori, Confcommercio.
Le operazioni di evacuazione
Definiti gli orari delle principali operazioni che riguardano la popolazione residente (circa 3.500 cittadini) compresa nel raggio di 1.816 metri dal luogo di ritrovamento dell’ordigno, nella giornata di domenica 2 febbraio:
- Dalle ore 6 le Forze dell’Ordine e la Protezione Civile saranno impegnate nelle operazioni di evacuazione, informazione e assistenza alla cittadinanza.
- Dalle ore 6.00 alle ore 7.00 è stato disposto un servizio navetta gratuito da parte di Actv per raggiungere il Palasport Taliercio, individuato come punto di raccolta e area per l’ospitalità. Bus navetta, con partenza ogni 5 minuti, transiteranno da Viale San Marco, lungo le fermate Sansovino, Molmenti, Boerio, Forte Marghera fino al Taliercio.
Già dalla sera del 1. febbraio e per tutto il periodo di evacuazione sarà attivo uno specifico servizio anti sciacallaggio da parte delle Forze dell’ordine.
Speciali misure saranno prese per le persone allettate, con ridotta mobilità o che necessitano di particolari ausili, d’intesa con le autorità mediche. Le operazioni di evacuazione riguarderanno anche 6 strutture alberghiere e un campeggio. Particolari cautele saranno adottate nella zona industriale.
Tutte le informazioni aggiornate saranno pubblicate sul sito del Comune di Venezia e veicolate attraverso i suoi canali social.
Ospitalità al Palasport Taliercio
La Protezione Civile allestirà presso il Palasport Taliercio punti informativi e di assistenza con distribuzione di bevande calde.
Grazie agli scout e alla Croce Rossa Italiana saranno organizzate attività di intrattenimento per grandi e piccini. All'esterno del palazzetto verranno allestiti dei gazebo per chi ha animali. La Croce Verde di Mestre garantirà assistenza sanitaria e sarà presente anche un'ambulanza di un'associazione di volontariato veterinaria.
Alle ore 9.30 sarà officiata la Messa da Don Natalino Bonazza, parroco di viale San Marco.
Divieti di circolazione
- Dalle ore 7 sarà vietata la circolazione dei mezzi privati e dei pedoni all’interno dell’area di sicurezza. Il ponte della Libertà sarà interdetto
- Dalle ore 7.30 sarà vietata la circolazione anche dei mezzi pubblici su gomma e rotaia
- Le linee bus Actv/Avm effettueranno modifiche di orario e interruzioni (vedi allegati)
- Le linee di navigazione Actv subiranno modifiche di orario e interruzioni (vedi allegati)
- Resterà attivo il servizio People Mover da/per Tronchetto
Viabilità ferroviaria
- L’ultimo treno previsto in partenza da Venezia S.L. per Mestre è alle ore 7.10
- L’ultimo treno previsto in partenza da Mestre per Venezia S.L. è previsto alle ore 7.10
- I treni previsti in partenza da Venezia durante le fasi di disinnesco partiranno dalla stazione di Mestre (vedi allegato)
Traffico aereo
- Interruzione dei voli in arrivo e partenza dall’Aeroporto Marco Polo di Tessera dalle 8.30 alle 12.30
Attività di bonifica e brillamento
Le operazioni di bonifica, coordinate dalla Prefettura di Venezia e dal Comando Forze Operative Nord di Padova, avranno inizio alle ore 8.30 dopo che sarà ultimata l’evacuazione della popolazione e vedranno impegnati, in una prima fase, gli artificieri dell’Esercito per il disinnesco dell’ordigno. Una volta messa in sicurezza l’area, il residuato bellico ormai “inoffensivo” (privo degli elementi più sensibili e attivi) verrà consegnato ai palombari del nucleo S.D.A.I. (Sminamento Difesa Antimezzi Insidiosi) della Marina Militare che procederanno alla distruzione per brillamento in mare aperto.
Informazioni e aggiornamenti
Già in moto la macchina della Protezione Civile, saranno 160 i volontari coinvolti nell'assistenza e informazione alla popolazione. Domenica mattina daranno supporto alle attività di evacuazione dei residenti nell'"area rossa", saranno impiegati inoltre per l'allestimento del centro di accoglienza al palasport Taliercio. Da mercoledì è iniziata la distribuzione porta a porta del materiale informativo alle persone residenti nell'area che dovrà essere evacuata. Venerdì 31 gennaio e sabato 1 febbraio i volontari distribuiranno il materiale informativo a Venezia e nei mercati di Mestre e Marghera.
Tutte le fasi dello stato di emergenza verranno comunicate in diretta dalla Centrale operativa territoriale sul sito internet del Comune di Venezia e sui canali social Twitter, Facebook, Instagram, Telegram. Per informazioni della cittadinanza Call Center al numero 041041