È stata presentata questa mattina a Ca' Farsetti la terza edizione di "University Open Sport Day", l'iniziativa nata dalla collaborazione tra il Comune e Cus Venezia, in collaborazione con Università Ca' Foscari, Iuav, Accademia di Belle Arti di Venezia e Conservatorio musicale Benedetto Marcello. Enti e istituzioni scendono in campo con un ricco programma di appuntamenti che da lunedì 7 ottobre consentiranno a studenti, professori, ma anche alla cittadinanza, di avvicinarsi allo sport.
Attività pratiche pensate per la conoscenza, l’approfondimento e la divulgazione della pratica sportiva nelle sedi universitarie del Centro storico e della Terraferma, poi incontri formativi con l’obiettivo di creare momenti di condivisione, con un’attenzione particolare alla scoperta della città, soprattutto per gli studenti fuorisede. Ad illustrare i contenuti dell’evento, aperto ai circa 32mila studenti universitari degli atenei cittadini, sono stati l’assessore comunale ai Rapporti con l’Università Paola Mar, il vicesindaco e assessore allo Sport Andrea Tomaello, il presidente del Centro Universitario Sportivo Massimo Zanotto e il delegato Sport dello Iuav, Stefano Munarin.
"L'University Open Sport Day è un’iniziativa che si fonda e ripercorre fedelmente i principi di Study in Venice e diventa un tassello fondamentale per fare di Venezia una città campus. Come assessore all'Università ritengo che anche lo sport sia una scuola di vita - ha detto l'assessore Mar - E' per questo motivo che ormai da tre anni, nel mese di ottobre, sensibilizziamo di concerto col Cus Venezia gli studenti universitari riguardo le strutture e le iniziative sportive di cui possono usufruire in una città che è ricca di sfide. Anche in questo modo valorizziamo e celebriamo il lavoro che il Cus svolge da 75 anni".
Il primo appuntamento è in calendario lunedì 7 ottobre. Dalle ore 15, all'aula Baratto di Ca' Foscari, si parlerà di sport e sostenibilità in un dibattito sui temi dell'inclusione e dell'attenzione all'ambiente che vedrà protagoniste istituzioni, Università e campioni dello sport. Martedì 8 ottobre le attività sportive dell'University Open Sport Day faranno tappa al Campus Scientifico di via Torino, a Mestre. Lo stesso giorno, a Venezia, si potrà salire a bordo del Dragon Boat, sul Canal Grande, oppure scoprire le discipline promosse dal Cus. Si rinnova anche per quest'anno l'appuntamento con il plogging, il particolare allenamento "ecologico" di corsa tra le calli di Venezia che prevede anche la raccolta di eventuali rifiuti trovati per strada.
"Prosegue la fruttuosa collaborazione tra Comune e CUS Venezia - ha aggiunto Tomaello - Lo sport è il miglior aggregatore sociale e proprio per questo con gli Open Sport Day miriamo a coinvolgere gli studenti universitari per creare socialità, per farli sentire parte della città sviluppando il loro rapporto con il territorio".
La terza edizione della rassegna sarà anche l'occasione per festeggiare i 75 anni del Cus Venezia. Una grande storia di impegno a servizio della città, che sarà ripercorsa al Teatro Goldoni mercoledì 9 ottobre, a partire dalle ore 17:30. "Il programma della manifestazione ha come obiettivo quello di rinsaldare il legame tra gli studenti e la città, siamo felici di poterlo fare grazie alla consolidata collaborazione con il Comune di Venezia e le università - ha spiegato il presidente Zanotto - E' un percorso che portiamo avanti attraverso attività che vanno oltre l'aspetto puramente agonistico e puntano alla socialità. Questa edizione è segnata dai 75 anni di attività del Cus, un traguardo che celebreremo il 9 ottobre in una serata di festa al Teatro Goldoni con un evento ricco di sorprese e la presenza di tante persone che hanno costruito la storia del Centro universitario sportivo".
L'ultimo atto dell'University Sport Day 2024 è in programma giovedì 10 ottobre, negli impianti sportivi di Dorsoduro, con le sfide tra i dipartimenti delle Università e, a seguire, la presentazione del libro "Il Veneto in bicicletta" di Marco Balestracci, che dialogherà con il professore Iuav Stefano Munarin: "Sport è anche cultura e la bicicletta è un'immagine identitaria della nostra regione e della nostra città - ha evidenziato Munarin - L'University Sport Day è un'occasione importante per i nostri studenti, un'iniziativa capace di abbinare momenti di integrazione e divertimento ad occasioni di approfondimento".