Nel pomeriggio di oggi, a Palazzo Grimani, si è tenuto un incontro tra Anna Maria Anders, ambasciatrice della Repubblica di Polonia in Italia e Daniele Radzik, consigliere della Comunità Ebraica di Venezia, organizzato nell’ambito delle iniziative per le celebrazioni della Giornata della Memoria 2024.
A partecipare all’incontro in rappresentanza dell’Amministrazione comunale, la presidente del Consiglio Ermelinda Damiano. “Da molti anni a Venezia, un coordinamento cittadino formato da oltre 80 soggetti, tra istituzioni, associazioni e la comunità ebraica, annualmente propone un significativo percorso della Memoria legato alla tragedia della Shoah e della deportazione, nonché allo sterminio perpetrato dall'ideologia nazifascista. Quest'anno, con oltre 60 appuntamenti diffusi tra centro storico, terraferma e isole, emerge la rilevante partecipazione e determinazione della cittadinanza in un momento storico delicato come quello che stiamo vivendo. Proprio per questo ribadiamo il nostro impegno affinché certe tragedie non si ripetano, proseguendo insieme a tutta la città nel percorrere questi sentieri memoriali”.
L’evento, aperto al pubblico, ha visto Anders e Radzik intervenire sul tema del ricordo e della promozione della pace nel mondo, partendo da alcune riflessioni scaturite dalla visita alla mostra fotografica "David 'Chim' Seymour. Il Mondo e Venezia". L’esposizione, allestita nel museo di palazzo Grimani, riporta alcuni scatti in grado di rispecchiare la tragedia delle persecuzioni razziali e la drammatica storia della Polonia del Novecento.
L’evento ha visto la presenza, tra gli altri, anche di Daniele Ferrara, direttore della Direzione regionale Musei Veneto, di Marco Minuz, curatore della mostra e di alcune autorità civili. A conclusione degli interventi, è seguito un momento musicale a cura della Scuola di Musica Antica di Venezia.