La Giunta comunale, riunitasi ieri, ha approvato, su proposta dell’assessore al Patrimonio Paola Mar tre delibere riguardanti gli indirizzi per la concessione di spazi pubblici.
Con la prima delibera si procede nel concedere all’associazione Lagunari – Truppe Anfibie di Mestre, l’immobile di proprietà del Comune di Venezia di circa 350 m.q. di superficie catastale, sito in Piazzale Zendrini n. 15 a Favaro Veneto, denominato ex scuola “Fratelli Cervi”. “In questo caso – spiega Mar – considerate le attività svolte dall'associazione a servizio della collettività di carattere sociale, educativo e di formazione, si prevede una concessione a titolo gratuito della durata di anni 5, con l'esenzione del 50% dal versamento della quota forfettaria dei consumi. Abbiamo inoltre concordato con l’associazione Lagunari l’onere per la custodia dell’intero compendio e l'esecuzione della manutenzione ordinaria”.
Con la seconda delibera si concedere per un periodo di 9 anni il bene immobile di proprietà comunale denominato “Ex Casino Venier” sito in San Marco 4939 all’associazione culturale Italo-Francese Alliance Française per promuovere la lingua francese e le culture francofone nel mondo attraverso una rete conosciuta a livello internazionale. L'Alliance Francaise è membro di ALTE, associazione riconosciuta dal Consiglio di Europa degli enti certificatori europei delle lingue aventi in comune una Carta di Qualità.
“L'Alliance Francaise – spiega Mar – a giugno dello scorso anno ha proposto all’Amministrazione Comunale di effettuare, a proprie spese, una serie di interventi di manutenzione straordinaria nell’immobile con finalità conservativa. Il finanziamento reperito e utilizzato a tal scopo ammonta a 167.522 euro e l’Associazione ha chiesto che la spesa sostenuta per il restauro sia compensata con i canoni concessori dovuti per l’utilizzo del compendio per tutto il periodo di vigenza del provvedimento concessorio. Abbiamo quindi deciso di procedere in questa direzione considerando che Alliance Française occupa gli spazi da 1987 e che rappresenta motivo di orgoglio per l’intera Città poterla avere a Venezia”.
Con la terza delibera, invece, è il Comune di Venezia che prende in concessione il Parco di Villa Tivan in Via Terraglio a Mestre dal Demanio pubblico dello Stato. Nello specifico si tratta di un’area verde di oltre 20mila metri quadrati utilizzato, fin dagli anni Ottanta, dal Comune di Venezia a beneficio della collettività. Il titolo d'uso è scaduto e l’Agenzia del Demanio ha proposto all’Amministrazione comunale di regolarizzarne l’utilizzo al canone annuo dell'importo di 6.825 euro, mediante la stipula di formale atto di una concessione valevole sei anni. Restano carico del Comune le azioni di pulizia e manutenzione periodica del Parco, dei cancelli, delle recinzioni, della cartellonistica, dei percorsi, il ripristino dell’accesso secondario al Parco e l’installazione di videocamere di sorveglianza e di adeguati sistemi di illuminazione in corrispondenza degli accessi.
“Con queste delibere – conclude Mar – andiamo a dare un importante segnale alle associazioni del territorio che, in questo caso, già da anni utilizzano degli spazi comunali facendoli diventare luoghi di aggregazione e attività sociali. Inoltre rinnovare la convenzione con il Demanio per il parco di Villa Tivan garantirà a tutto il territorio del Terraglio un’ area verde ad uso di tutta la cittadinanza. Il patrimonio pubblico viene così valorizzato e messo a disposizione dell’intera collettività”.