“La mia filosofia sulla toponomastica è chiara: non amo le intitolazione roboanti, perché la storia è fatta di cose piccole, di esperienze di vita quotidiana. Qui abbiamo voluto recepire le richieste della collettività e riconoscere il modo in cui i veneziani chiamano questo ponte da decenni, pur nel rispetto della correttezza storica. E' per questo che abbiamo deciso che la nuova intitolazione doveva essere 'Ponte dei Zogatoli, già Ponte San Giovanni Grisostomo' ”.
Così è intervenuta oggi l'assessore comunale alla Toponomastica, Paola Mar, all'inaugurazione del nuovo “nizioleto”, alla quale hanno partecipato, oltre che molti cittadini e rappresentanti delle associazioni che hanno sostenuto l'iniziativa – tra cui Venessia.com e Masegni e Nizioleti -, i consiglieri comunali Paolo Pellegrini, Maika Canton e Giovanni Giusto e Alessandro Bentsik, erede della famiglia che gestiva il negozio di giocattoli.
“Siamo consapevoli che la nostra scelta ha suscitato polemiche – ha continuato Mar, riferendosi a quanti non hanno accolto con favore la modifica – ma la storia è fatta di tanti momenti che hanno un inizio e una fine: il tempo passa ed è doveroso che la toponomastica ne ricordi le trasformazioni”.
“Per tanti veneziani questo è il vero nome del ponte – ha spiegato poi il consigliere Pellegrini – perché il negozio di giocattoli ai suoi piedi è stato per decenni un punto di riferimento per i bambini della città e in particolar modo per le famiglie borghesi di Cannaregio. Con questa intitolazione vogliamo ricordare con simpatia e affetto il giocattolaio che c'era: si tratta di una piccola cosa, rispetto ad altre, più importanti e difficili che sta facendo la Giunta, ma è comunque un segno di attenzione dell'Amministrazione verso il sentire dei cittadini”.