Ubriaco in auto alle 9 del mattino, in via Miranese: nei guai un trentaseienne moldavo fermato dalla Polizia Locale

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bottiglia di brandy
 

Ubriaco in auto alle 9 del mattino, in via Miranese: nei guai un trentaseienne moldavo fermato dalla Polizia Locale

09/06/2017

    Ubriaco già di prima mattina, circolava con la sua auto, di grossa cilindrata, per le vie di Mestre: fermato dalla Polizia locale, nei giorni scorsi, verso le 9, in via Miranese, un moldavo trentaseienne, residente a Spinea.

    L'operazione era scattata in seguito alla segnalazione di alcuni cittadini, che avevano notato l'uomo, nelle mattine precedenti, acquistare in un supermercato della zona  dei superalcolici e consumarli in loco, prima di risalire sulla sua vettura e allontanarsi.

    La pattuglia della polizia ha così atteso il moldavo davanti all'esercizio, e lo ha seguito dopo che l'uomo si era fermato, come ogni giorno, per acquistare una bottiglia di brandy ad alta gradazione, prima di ripartire alla guida di una “SsangYong Kyron”, un veicolo di 2000 cc di cilindrata.

    Gli agenti gli hanno però intimato l'alt e lo hanno sottoposto all'accertamento dell'alcolemia, che ha rilevato un tasso alcolemico di 1,81 gr/l alla prima misurazione e di 2,11 gr/l alla seconda: è stato così denunciato all'Autorità giudiziaria ai sensi dell'art. 186 del Codice della Strada che prevede l'ammenda da 1.500 a 6.000 euro, l'arresto da sei mesi ad un anno, la decurtazione di 10 punti dalla patente (che comunque gli è stata ritirata in quanto destinata ad essere sospesa da uno a due anni). Il veicolo è stato inoltre sottoposto a sequestro amministrativo.  

    Lo stesso personale del Reparto motorizzato, nell'ambito dei servizi mirati alla regolarità ed alla sicurezza della circolazione stradale nelle ore notturne,  alle 2,20 di domenica scorsa, in via Ca' Colombara a Favaro, aveva proceduto al ritiro della patente a un ventisettenne di Marcon, che, alla guida di una Nissan Almera di sua proprietà, era uscito di strada autonomamente.

    Il giovane, sottoposto  all'accertamento dell'alcolemia, presentava infatti un tasso alcolemico corrispondente a 2,30 g/l. Anch'esso è stato così denunciato all'Autorità giudiziaria ai sensi dell'art. 186 del C.d.S. che, in caso di incidente stradale, prevede il raddoppio delle sanzioni, nonché l'ulteriore aumento delle stesse a causa dell'orario notturno in cui è avvenuta la violazione. Il veicolo è stato sequestrato amministrativamente. 

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