Entrano in vigore da oggi, 1 gennaio, le nuove tariffe della Tari, la tassa di asporto dei rifiuti solidi urbani, per il 2017.
Le tariffe sono state definite in modo da garantire, come previsto per legge, la copertura totale dei costi del servizio di gestione dei rifiuti urbani ed assimilati del Comune di Venezia, che per il 2017 ammontano a circa 99 milioni di euro.
Rispetto allo scorso anno le tariffe, costituite da una parte fissa e da una variabile, in base alla metratura dell'immobile e al numero di persone che vi abitano, prevedono un aumento medio del 5,5% annuo per tutte le utenze, domestiche e non.
Anche per il 2017 vengono inoltre confermate le riduzioni tariffarie e le esenzioni dal pagamento della tassa per alcune categorie di soggetti, per un importo complessivo di 500mila euro. Le domande per ottenere le agevolazioni previste dovranno essere presentate dagli utenti che ne abbiano i requisiti, compreso chi ne avesse già usufruito lo scorso anno, entro il 31ottobre 2017. Nel caso in cui le richieste eccedessero i fondi disponibili, la percentuale di sostituzione del Comune al pagamento della Tari sarà ridotta in modo proporzionale al soddisfacimento di tutte le richieste.
Una novità del 2017 riguarderà le abitazioni con un unico occupante, per le quali la riduzione prevista passa dal 15% al 17%, consentendo così di contenere l'aumento della tariffa entro il termine del 5,5% anche per chi vive da solo.
Restano 4 le rate per il pagamento della Tari, con scadenze fissate per il 16 marzo, 16 giugno, 16 settembre e 16 novembre, prorogate al primo giorno feriale utile nel caso in cui la scadenza cada in un giorno festivo.