“Geopolitica e contrasto al terrorismo”: questo il tema della tavola rotonda promossa dal Siap (Sindacato Italiano Appartenenti Polizia) questa mattina al Centro Candiani, a cui ha preso parte l'assessore comunale alla Sicurezza urbana, Giorgio D'Este.

    Obiettivo dell'incontro, che ha avuto come relatori il capo dipartimento dell'Unintess, VittorFranco Pisano, il dirigente della Digos di Venezia, Daniele Calenda, il ricercatore dell'Ispi, Stefano Torelli, ed il segretario generale del Siap, Giuseppe Tiani, era quello di meglio conoscere e approfondire gli eventi che hanno portato alla strategia del terrore promossa dall'Isis, al fine di delineare nuove strategie di prevenzione e repressione.

    “Il terrorismo di matrice islamica – ha sottolineato D'Este nel portare i saluti del sindaco e della città ai numerosi convenuti - è un fenomeno purtroppo di grande attualità che ormai coinvolge, come hanno dimostrato i recenti accadimenti, in prima persona anche il nostro Paese e la nostra città. Sono importanti perciò appuntamenti come questi che cercano di analizzarne le matrici e prevederne gli sviluppi, e sono particolarmente molto contento che siano presenti questa mattina anche i nostri ragazzi dell'istituto 'Stefanini' di Mestre.”

    Una risposta adeguata a questa ondata terroristica, hanno spiegato i relatori, dovrà arrivare da tutte le componenti e forze vive della nostra società (civili, militari e di polizia) nonché da una cooperazione sempre più stretta e attenta tra gli enti e gli apparati statali e locali.    

    L'incontro si è concluso con la consegna di un riconoscimento a Cristian Movio, l'agente scelto rimasto ferito nel conflitto a fuoco in cui, il 23 dicembre scorso, a Sesto San Giovanni, è stato ucciso il terrorista Anis Amri che era stato autore, tre giorni prima, della strage al mercatino di Berlino.