La vicesindaco di Venezia, Luciana Colle, ha preso parte questa mattina, nell’ex chiesa di Santa Caterina, alla cerimonia di inaugurazione di “Foscamun 2017”, l'iniziativa promossa a Venezia, per il quarto anno consecutivo, dal Liceo Foscarini e che ha l’obiettivo di avvicinare giovani studenti provenienti da tutto il mondo all’Organizzazione delle Nazioni Unite e all’arte della diplomazia.
“Venezia nel corso della sua storia – ha ricordato nel suo intervento la Colle, portando i saluti del sindaco, Luigi Brugnaro, e della Città – è sempre stata un crocevia di popoli e culture, luogo di confronto e tolleranza. Oggi per questo 'role-play' sono presenti quasi 200 studenti, provenienti da Austria, Francia, Libano, Messico, Spagna, Usa e Italia, che si confronteranno, rappresentando nel gioco di ruolo ognuno Paesi diversi, su problematiche all’ordine del giorno nel mondo, e cercheranno di trovare soluzioni condivise. Un modo per crescere insieme e magari per contribuire a dare il via a una stagione nuova nel campo dei rapporti internazionali, fondata su una maggior conoscenza reciproca.”
Nel corso del “Foscamun”, che si svolgerà sino a domenica, le varie sessioni in programma si occuperanno, tra l'altro, di temi come lo sfruttamento minorile, la pena di morte nel mondo, l’uguaglianza tra i sessi, la protezione dei beni culturali da guerre e atti di terrorismo, la salvaguardia dei popoli autoctoni.
L'evento promosso dal Foscarini, quest'anno inserito per volontà del Comune di Venezia anche all’interno del progetto di “alternanza-lavoro” (che mira a mettere in contatto il mondo della scuola con società civile e mondo produttivo), ha trovato non solo tanti consensi, ma anche dei continuatori in altre zone d’Italia: a Trieste, il locale istituto “Oberdan” darà vita prossimamente per la prima volta a “Obermun”.
Per ulteriori informazioni: http://www.foscamun.com
