
La Giunta comunale, su proposta dell’assessore all’Urbanistica Massimiliano De Martin, ha licenziato la delibera di Consiglio comunale – “Riconversione ad uso residenziale di un compendio sito a San Nicolò, Lido di Venezia. Variante n. 118 al Piano degli Interventi. Adozione”.
La Variante interessa un’area di proprietà già destinata a usi del Demanio, in passato occupata da magazzini e spazi di servizio del Genio Civile di Venezia e abbandonata da circa vent’anni, ed oggi in stato di forte degrado. L’intervento prevede la realizzazione di tre palazzine residenziali per un totale di 18 appartamenti, ciascuno di superficie compresa tra i 100 e i 120 mq, con una superficie lorda complessiva di 2.061 mq e altezza massima di 10,5 metri. Ogni unità abitativa disporrà di due posti auto.
La destinazione d’uso residenziale e la capacità edificatoria risultano già conformi alle previsioni della VPRG per l’isola del Lido; con la variante vengono eliminate alcune previsioni ormai superate, legate alla precedente funzione dell’area, come i campi sportivi non più esistenti e volumi minori destinati ad attrezzature di interesse comune dismesse. Il progetto di sviluppo dell’area ha ottenuto l’autorizzazione paesaggistica.
“Con questa variante – sottolinea l’assessore Massimiliano De Martin – interveniamo su spazi che erano abbandonati e in stato di abbandono, restituendo qualità al territorio e creando nuove residenze in un contesto importante come quello del Lido. È un esempio concreto di come la pianificazione urbanistica possa guidare processi di rigenerazione urbana, trasformando aree dismesse in luoghi capaci di elevare la qualità della vita e di dare risposte concrete alla domanda abitativa".